Bruxelles, 29 apr. (Apcom) – I ministri dei Trasporti dell’Ue hanno aggiunto nell’agenda della loro riunione informale, cominciato oggi a Litomerice (Repubblica ceca), un nuovo punto riguardante le misure di prevenzione contro l’influenza suina, e in particolare la richiesta della Francia di sospendere i voli verso il Messico, dove ha avuto origine il nuovo virus. Lo affermano fonti comunitarie. Era stata Roselyne Bachelot, ministro francese della Sanità, a prospettare questa misura, dopo aver parlato stamattina a Parigi con il presidente Nicolas Sarkozy. La richiesta ai colleghi dei Trasporti dell’Ue riguarda solo i viaggi di andata verso il Messico, aveva precisato Bachelot, spiegando che impedire ai viaggiatori di tornare nell’Ue potrebbe essere controproducente sul piano epidemico, in quanto potrebbe indurre le persone a dissimulare la loro provenienza per non incorrere nelle misure d’interdizione. In pratica, un viaggiatore proveniente dal Messico potrebbe prendere l’aereo per l’Europa in un paese vicino, omettendo di indicare alle autorità responsabili di aver soggiornato nelle zone a rischio, e rendendo perciò più difficile anche la perfetta tracciabilità degli spostamenti, che è essenziale per far funzionare le misure di prevenzione. A Litomerice, il commissario Ue ai Trasporti Antonio Tajani ha sottolineato oggi che "è importante equilibrare le misure sanitarie e la mobilità, in uno spazio integrato in cui siamo tutti dipendenti gli uni dagli altri". Questo, ha aggiunto, "comporta che ogni misura presa in uno Stato membro in materia di trasporti sia comunicata agli altri paesi membri e alla Commissione europea". La questione della sospensione dei voli verso il Messico dovrebbe essere evocata anche nel corso della riunione straordinaria dei ministri della Salute dei Ventisette, che è stata convocata per domani a Lussemburgo proprio per discutere le misure da prendere contro il propagarsi dell’influenza suina. (Con Afp)