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ROMA (WSI) – Anche stavolta è scesa dalla scaletta di un aereo, reduce da un volo intercontinentale, ma ad aspettarla – invece del Grandi del Mondo, invece delle delegazioni del G20 di quattro anni fa -, ha trovato i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli. Che evidentemente andavano a colpo sicuro: nel bagaglio a mano di Federica Gagliardi, 32 anni, romana, salita alla ribalta delle cronache per aver accompagnato addirittura Berlusconi in quel famoso viaggio a Toronto, il colonnello Nicola Altiero e i suoi uomini hanno trovato ventiquattro chilogrammi di cocaina. Tutti ben impacchettati in 21 confezioni sigillate con il cellophane – dodici nel trolley e 9 nello zainetto-, alcune con su la scritta «Perla», quasi si trattasse di cosmetici. Gli investigatori sono convinti che fosse droga destinata ai traffici della camorra, all’apparenza anche di ottima qualità.
Erano passate da poco le tre del pomeriggio, Federica Gagliardi arrivava a Fiumicino da Caracas, Venezuela, con un volo di linea Alitalia: quando i finanzieri le hanno aperto il trolley e lo zainetto e hanno tirato fuori la cocaina, ha trovato solo la forza di dire: «Mi hanno fregata». E poi è scoppiata in lacrime.
Una foto la ritrae di spalle mentre viene portata via, mentre scende le scade con una felpa chiara e il cappuccio calato sul viso. Sembra passato un secolo da un’altra foto: lei in uno sfavillante tailleur pantaloni bianco a neanche mezzo metro da Berlusconi, appena scesa dall’aereo di Stato. Non la conosceva nessuno, ma non poteva passare inosservata: le affibbiarono subito il ruolo di Dama Bianca. Lei raccontò che stava facendo una specie di viaggio premio, che aveva chiesto a Berlusconi di partecipare a una missione all’estero e che il suo desiderio era stato esaudito.
Adesso ha davanti a sé ben altri giorni. E’ accusata formalmente di traffico internazionale di stupefacenti. Per una quantità come quella che le è stata sequestrata rischia fino a otto anni di carcere. La Guardia di Finanza sta mettendo an fuoco tutti i suoi ultimi spostamenti, per accertare se abbia fatto recentemente altri viaggi in Sudamerica, se possa essere stata utilizzata dai trafficanti, da incensurata, per altre consegne di droga.
Non c’e nulla, per il momento, che possa collegare Federica Gagliardi alla camorra, tanto che l’accusa di associazione per delinquere non è stata neppure ipotizzata. Ma l’ambito nel quale si muove la Guardia di Finanza è questo, l’«indagine in corso» di cui nel pomeriggio ha parlato il procuratore della Repubblica di Napoli Giovanni Colangelo sembra proprio mirare a scardinare i traffici di droga della camorra, a scoprire le sue basi in Sudamerica, a bloccare i suoi corrieri.
Almeno fino a ieri pomeriggio, Federica Gagliardi sembrava davvero finita nel dimenticatoio. Dopo quel viaggio a Toronto nessuno si era più occupato di lei, il personaggio sembrava essere svanito nel nulla. Tranne che in un’occasione, un anno fa, quando il consigliere comunale del pdl romano Francesco Maria Orsi, considerato il suo mentore politico, finì travolto da un’inchiesta su mazzette, prostitute e cocaina. Federica si difese mostrando i denti: «Io con quelle cose non c’entro nulla».
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[ARTICLEIMAGE] ROMA (WSI) – La Guardia di Finanza di Napoli ha fermato all’aeroporto romano di Fiumicino Federica Gagliardi, la “dama bianca” che era nella delegazione italiana per la visita dell’allora premier Silvio Berlusconi per il G8 di Toronto nel luglio 2010.
A quanto si apprende Gagliardi è stata trovata in possesso di 24 chili di cocaina.
Federica Gagliardi è nata a Roma, ha 32 anni, una laurea in giurisprudenza, parla 3 lingue.
In passato ha lavorato per un anno nella pubblica amministrazione per l’assessorato al commercio della seconda giunta di Veltroni. Si è candidata alle elezioni amministrative nel 2008 per L’Italia dei Valori, ma ha raccolto solo 24 voti.
E’ stata etichettata dai giornali di gossip come la “dama bianca”, perchè vestita di bianco quando è stata immortalata dai fotografi nel G8 che si è tenuto a Toronto, facendo parte della delegazione nazionale accanto a Silvio Berlusconi.
Ha un aspetto appariscente: è bella, bionda, con fisico atletico. All’epoca, la sua presenza a Toronto accanto al Cavaliere era bastata per insinuare che potesse essere una possibile fidanzata di Berlusconi, in competizione con Francesca Pascale, Cristina Ravot, Roberta Bonasia, Darina Pavlova e, addirittura, Nicole Minetti. (TMnews-La Presse)