(9Colonne) – Ferrara, 15 mar – Sono iniziati oggi all’Università di Ferrara i corsi della prima Scuola italiana di Ricerca Clinica ed Epidemiologica che si propongono di formare una figura di professionista innovativa per l’Italia: il manager esperto nell’ideazione, progettazione, gestione di studi clinici. L’ateneo romagnolo è stato recentemente indicato dal Comitato nazionale di valutazione del sistema universitario come l’università leader della valorizzazione, cioè di quelle attività di trasferimento tecnologico, brevettazione, creazione d’impresa che discendono direttamente dalla ricerca di base. La scuola, rivolta a laureati in medicina ma anche biologia, chimica, farmacia o ingegneria, dura due anni e prevede 800 ore di lezione frontale e 800 ore di tirocinio pratico. È divisa in quattro indirizzi specialistici: oncologia, cardiologia, dermatologia e pneumologia. Nel prossimo futuro saranno inoltre attivati training introduttivi alla ricerca, corsi di alta formazione e corsi monotematici specialistici ed avanzati rivolti, fra gli altri, a research and development managers, direttori medici o di marketing, operatori dei Comitati di Etica. Numerosi gli sbocchi possibili per i nuovi professionisti: centri di ricerca di dipartimenti universitari, aziende ospedaliere, strutture sanitarie pubbliche private, società scientifiche, agenzie regolatorie, ma anche industrie farmaceutiche e Clinical Reserach Organisation (CRO) private e pubbliche. Di alto profilo anche i sostenitori economici del progetto, fra cui Farmindustria, banche e gruppi privati che operano in ambito sanitario.