MILANO (WSI) – Questa volta raccontiamo una storia inversa: non un altro brand del made in Italy che va via, ma un marchio italiano alla conquista dell,estero, gli Stati Uniti in particolare.
La notizia la riporta il New York Post: la Ferrero è vicina all’acquisto delle barrette di cioccolato Nestlé negli Stati Uniti, inclusa la popolare Crunch. Un’operazione da due miliardi di dollari con la quale Ferrero potrebbe diventare il terzo produttore americano di dolciumi, dopo Hershey e Mars. Dopo aver acquistato nei mesi scorsi dal fondo L Catterton le caramelle Ferrara, conosciuta per le gommose Trolli, le Brachs che spopolano ad Halloween e le caramelle alla frutta Black Forest Organic, l’azienda di Alba che produce la famosa Nutella punta alla Nestlè.
Risale allo scorso giugno la decisione di quest’ultima di voler vendere la sua divisione di dolciumi negli Stati Uniti al fine di concentrarsi sui settori che ritiene a maggiore crescita, ovvero il caffè, i cibi per gli animali e l’acqua. Così si è aperta l’asta e la maggiore rivale della Ferrero, la Hershey si è sfilata dopo l’acquisizione nei giorni scorsi di Amplify, il produttore di popcorn SkinnyPop, per 1,6 miliardi di dollari. A concorrere con l’azienda di Alba solo un piccolo gruppo di private equity, e come tale la Ferrero ora è la superfavorita.
Una storia di conquiste italiane dopo le innumerevoli cessioni all’estero, ultima in ordine temporale del brand di intimo di lusso La Perla passati ai cinesi della Fosun.