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Fiat-Chrysler: sempre più lontana da Italia, quartier generale sarà a Londra

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DETROIT (WSI) – Il quartiere generale di Fiat-Chrysler sarà a Londra. Lo ha detto l’amministratore delegato Sergio Marchionne, durante una conferenza stampa che si è tenuta ieri a Auburn Hills, nello stato americano del Michigan.

“Il quartiere generale sarà a Londra, lo deve essere, il cda si incontrerà lì – ha affermato – e’ chiaro che le funzioni esecutive del cda e il mio ufficio devono operare da Londra dove, come sapete, c’e’ il domicilio fiscale”.

Marchionne ha precisato: Questo non significa “che lascio le mie responsabilità operative negli Stati Uniti. Siamo in grado di fare più cose contemporaneamente: le facciamo ovunque”.

Per molto tempo, stando a quanto riporta Bloomberg, Fiat Chrysler aveva pianificato di avere il domicilio fiscale nel Regno Unito per motivi fiscali; tuttavia, non era stato fatto ancora nessun nome di città.

Fiat si prepara anche ad avere la principale quotazione a New York, piuttosto che a Milano. Per John Wolkonowicz, analista auto indipendente, la scelta di Londra ha diverse ragioni; la città è una capitale della finanza ed è localizzata geograficamente al centro dei vari siti in cui opera il Lingotto.

Sarebbe però anche una scelta diplomatica. “Se si scegliesse Detroit, i dipendenti di Fiat reagirebbero male, mentre se si scegliesse Torino, sarebbero i dipendenti di Chrysler a prenderla male. (Londra) è una scelta neutrale”, ha detto.

Fiat beneficerà anche del calo della tasse corporate nel Regno Unito dal 21% al 20% del prossimo anno, contro le tasse del 31,4% in Italia. Schiaffo anche al fisco americano, dopo che il governo degli Stati Uniti ha speso $7,6 miliardi per salvare Chrysler dalla bancarotta.