(Teleborsa) – Fincantieri archivia il primo semestre del 2010 con ricavi, costituiti dai ricavi della gestione e dagli altri ricavi e proventi che risultano pari a 1.408 milioni con un decremento del 10,7% rispetto al primo semestre dello scorso anno. L’EBITDA si attesta a 56 milioni, rispetto ai 58 milioni del primo semestre 2009, l’EBIT scivola lievemente a 22 milioni dai 24 milioni nel 2009. Lo ha reso noto oggi la scietà con un comunicato. Il risultato d’esercizio ante oneri straordinari e non ricorrenti è stato di 3 milioni in calo rispetto ai 12 milioni del primo semestre 2009. Nel semestre sono stati acquisiti ordini per 1.492 milioni, valore in aumento rispetto al dato di 398 milioni del primo semestre 2009. Al 30 giugno 2010, il Gruppo Fincantieri può contare su un portafoglio ordini pari ad 9,9 miliardi. Il carico di lavoro che ne deriva pur rimanendo significativo, non e’ in grado di saturare la capacità produttiva degli stabilimenti. Pertanto il Gruppo ha previsto, per l’anno in corso e per i successivi, il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni per alcune strutture produttive italiane che si troveranno in una situazione di parziale vuoto di lavoro.
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