Fineco ha festeggiato il suo 25° anniversario con una convention nazionale a Torino, riunendo oltre 3.000 consulenti finanziari e il top management per delineare il futuro del gruppo. Alessandro Foti, AD della banca, ha sottolineato l’importanza del ruolo sociale dei consulenti nella pianificazione e nell’educazione finanziaria, puntando su una maggiore esposizione verso l’economia reale attraverso i mercati azionari. Con una crescita impetuosa nel settore del Private Banking — 65 miliardi di euro di masse gestite dal 2016 — e l’integrazione dell’intelligenza artificiale nel modello di business digitale, Fineco si prepara a consolidare il suo approccio innovativo, efficiente e sostenibile.
La convention di Fineco
Fineco ha riunito ieri a Torino l’intera Rete di consulenza finanziaria, forte di 3.021 professionisti, in occasione del 25° anniversario dalla fondazione della banca. Oltre a ripercorrere i momenti che hanno segnato la storia del Gruppo, la convention nazionale ha rappresentato l’occasione per individuare le prossime tappe del percorso di crescita di Fineco alla presenza di tutto il top management: l’Amministratore Delegato e Direttore Generale Alessandro Foti, i Vicedirettori Generali Paolo Di Grazia, Fabio Milanesi e Mauro Albanese, e la Cfo Lorena Pelliciari. Sul palco si sono inoltre alternati ospiti d’eccezione, da artisti a scienziati, campioni e divulgatori: appassionati lettori del presente e ambiziosi interpreti del futuro. Insieme, hanno ripercorso un cammino che ha attraversato con successo la bolla delle dot-com di inizio anni Duemila, la crisi del debito sovrano, l’era dei tassi zero e il periodo della pandemia.
Le parole chiave di domani
“Il quarto di secolo che ha cambiato il mondo”, titolo di un podcast realizzato da Chora Media che verrà pubblicato in gennaio, nel quale saranno analizzate le conseguenze delle crisi insieme alle opportunità che hanno aperto. Innovazione, crescita, efficienza, comunicazione e sostenibilità sono le cinque parole chiave scelte da Fineco per raccontare un approccio al mercato capace di restare coerente con l’impegno originario di semplificare l’accesso all’offerta finanziaria, pur adattandosi alle necessità in continua evoluzione della clientela.
L’obiettivo pianificazione
Alessandro Foti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fineco: “Siamo abituati a guardare al futuro, e nell’incontro con la rete di consulenti finanziari abbiamo analizzato proprio le scelte che guideranno il domani. I nostri professionisti ricoprono un ruolo sociale non solo nell’affiancare le famiglie nelle scelte di pianificazione, ma anche nel diffondere i principi di educazione finanziaria. Oggi stiamo assistendo a una forte spinta verso gli investimenti in tutto il Paese: il prossimo passo riguarderà la necessità di una maggiore esposizione verso l’economia reale tramite i mercati azionari, per consentire ai risparmiatori di partecipare alla crescita dell’economia del mondo”.
Il futuro è il Private Banking
Uno dei settori su cui si concentrerà l’attenzione della consulenza nel prossimo futuro sarà quello del Private Banking, segmento in cui Fineco ha registrato negli anni un forte sviluppo. Dall’introduzione del servizio nel 2016 al terzo trimestre 2024 le masse sono quasi triplicate, arrivando a 65 miliardi di euro.