Nel primo semestre 2021, Fineco ha raggiunto i 5,8 miliardi di raccolta netta. Una cifra che sfiora l’intero 2020 e che conferma il trend positivo della banca guidata da Alessandro Foti.
Nel solo mese di giugno la raccolta netta messa a segno dai consulenti finanziari si attesta a € 796 milioni (da € 801 milioni di un anno fa) senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo e confermando la nuova dimensione del percorso di crescita intrapreso da Fineco. Rispetto a giugno 2020 l’asset mix vede un miglioramento della componente gestita a € 645 milioni nel mese (81% della raccolta netta) da € 598 milioni.
La componente amministrata a giugno si è attestata a € 28 milioni, la diretta a € 123 milioni. Nel primo semestre la raccolta netta ha la componente gestita a 4 miliardi: nell’intero 2020 la raccolta gestita aveva raggiunto € 4,3 miliardi.
I ricavi del brokerage sono stimati per il mese di giugno a circa € 15 milioni da € 21 milioni di un anno fa, in un contesto di volatilità di mercato inferiore rispetto al passato: ciò nonostante, il confronto con la media dei ricavi tra il 2017 e il 2019 mostra una crescita intorno al 35%, grazie all’ampliamento della base di clienti attivi e alla continua innovazione dell’offerta.
Da inizio anno i ricavi del brokerage sono stimati in circa € 113 milioni (-11% a/a). Nel primo semestre 2021 sono stati registrati 24,9 milioni di ordini eseguiti, -1,7% a/a.
Fineco evidenzia poi che nel mese di giugno sono state pagate dalla clientela € 346 milioni di imposte (+35% a/a), a conferma del costante miglioramento della qualità dei clienti che sempre più scelgono Fineco come banca di riferimento