Economia

Fink (BlackRock): economia italiana cresce più di quella tedesca

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“Sono tempi molto incerti e probabilmente più in Europa che negli Stati Uniti e l’economia globale potrebbe subire un hard landing. Ma non credo che la recessione sarà un problema che durerà cinque anni”.

Così Larry Fink, fondatore di BlackRock, il più grande investitore al mondo con 8.500 miliardi di dollari in gestione, nel corso di un’intervista al “Corriere della Sera”. Fink ha aggiunto:

“Sono molto preoccupato per i rapporti fra debito e prodotto lordo (Pil, ndr) in tutti i Paesi. Compreso il mio, gli Stati Uniti. Siamo onesti: i deficit un giorno conteranno. Oggi non stanno contando quanto dovrebbero. Ma dimentichiamoci per un attimo i problemi di bilancio: in definitiva, dobbiamo creare crescita, solo così potremo liberarci dei deficit. Il debito in rapporto al Pil in Italia, in Spagna o anche negli Stati Uniti e in Giappone incomberà sui nostri figli e i nostri nipoti. Il problema è che i politici non si concentrano sul lungo periodo, ma su come risolvere l’oggi. Abbiamo bisogno di leader che inizino a concentrarsi su come costruire il domani, invece c’è un aumento del populismo e dell’estremismo. Guardando alle elezioni italiane, ho visto tutti i candidati andare al centro e si è creato una specie di miscuglio. Negli Stati Uniti, purtroppo, le voci che si sentono sono sempre più di estrema destra e di estrema sinistra. Il centro si sta perdendo”.

Le parole di Fink su Spagna e Italia

Nel corso dell’intervista, Fink ha detto anche la sua sull’economia tricolore, sottolineando che nei prossimi anni sia la Spagna che l’Italia potrebbero essere i punti di forza dell’Europa.

“Il mondo degli affari è ottimista con cautela sull’Italia. Ho parlato con diversi amministratori delegati in Italia e ho notato un ottimismo con cautela. Mi ha piuttosto sorpreso, ma dai leader del mondo degli affari ho sentito più ottimismo che preoccupazioni. Poi, ovvio, la composizione del governo sarà molto importante. Molto dipenderà dalla scelta del ministro dell’Economia. Oggi l’economia italiana cresce più di quella tedesca. Il sistema bancario è davvero in buono stato, dopo anni di ristrutturazioni. Ho parlato con molti primi ministri negli ultimi anni e non capisco perché l’Italia non diventi il motore dell’energia solare. BlackRock avrebbe enormi bacini di capitale dei nostri clienti investitori a lungo termine da coinvestire con l’Italia, per costruire campi di fotovoltaico. Poi bisogna avere la rete elettrica, che in Europa ancora non c’è. Ma se l’Europa vuol essere autosufficiente nell’energia, Italia e Spagna devono svolgere un ruolo più grande. La Spagna è molto più avanti sull’energia solare ed eolica, l’Italia ha il gas dell’Algeria”.

Soffermandosi sull’inflazione, il ceo di BlackRock ha evidenziato come i governi populisti possano alimentare ancora di più il costo del carovita – perché la tendenza a produrre in loco aumenta i costi – ma ha parlato di un’inflazione “strutturale”, sulla falsariga di quanto accaduto tra fine anni ’70 e inizio anni ’80.

“Mi chiedo cosa c’è di così magico nell’inflazione al 2%, perché non al 3%? Le banche centrali continueranno a cercare di scendere al 2% rischiando una recessione più grave o si fermeranno? Preferirei che si fermassero. Sono convinto che ridurre le tasse possa creare economie più vitali. Allo stesso tempo, dobbiamo trovare il modo di creare una società più equa e giusta. Si tratta di trovare un equilibrio. Le persone facoltose devono pagare la loro parte, ma denigrare il successo è sbagliato. E non sono d’accordo con l’imposta sulle plusvalenze delle società energetiche. Due anni fa, alcune di queste società energetiche erano quasi fallite e nessuno allora disse: ‘Oh, salviamole’. Preferirei che i soldi venissero usati dalle aziende e dai loro azionisti per investire di più nelle tecnologie di decarbonizzazione. Credo che in questo caso il settore privato sia più efficiente di quello pubblico. Perché gli Stati Uniti continuano a innovare molto più dell’Europa? In gran parte perché negli Stati Uniti ci sono più opportunità di creare ricchezza“.

 Infine sulla guerra in corso, il ceo di BlackRock sottolinea:

“L’invasione della Russia in Ucraina dimostra che probabilmente abbiamo sottovalutato il dividendo della pace, dopo la caduta del muro di Berlino. L ‘invasione russa in Ucraina ha messo a nudo la dipendenza dell’Europa da una sola fonte di energia, soprattutto in Germania e Italia. L’economia tedesca ha davanti a sé venti contrari forti. Mi dicono che se questo inverno sarà normale, l’energia basta. Ma se l’inverno sarà molto più freddo ci saranno problemi di approvvigionamento”.