ROMA (WSI) – Aumentano, anche se non di molto, le entrate tributarie erariali in Italia.
Nei primi quattro mesi dell’anno ammontano a 119,262 miliardi, in lieve crescita rispetto all’analogo periodo del 2014 (+549 milioni di euro, pari a +0,5%).
Lo rende noto il Tesoro, aggiungendo che torna positiva la variazione del gettito Iva (+0,6%, pari a +180 milioni di euro).
Le imposte dirette registrano un gettito complessivamente pari a 63.956 milioni di euro, in aumento del 2,8% (+1.764 milioni di euro) rispetto agli stessi mesi del 2014. L`Irpef, in moderata crescita (+0,5%, pari +296 milioni di euro), riflette principalmente l`aumento delle ritenute sui redditi dei dipendenti del settore privato (+3,1%), dei lavoratori autonomi (+1,6%) e il calo delle ritenute sui redditi dei dipendenti del settore pubblico (-2,7%). Tale flessione è determinata dal meccanismo di regolazione contabile del bonus degli 80 euro fino ad oggi corrisposto (900 milioni di euro), che per il settore pubblico avviene l`anno successivo a quello di attribuzione.
L`Ires presenta un gettito di 833 milioni di euro, (-353 milioni, pari al – 29,8%) ma, in considerazione del numero limitato di versamenti di tale imposta che vengono effettuati nei primi quattro mesi dell`anno, il dato non è da ritenersi significativo di una tendenza.
(DaC)