ROMA (WSI) – La controversa riforma Fornero è stata mantenuta e non smantellata. A dirlo è lo stesso ex ministro del Lavoro Elsa Fornero, la quale ha commentato con favore il piano pensioni che il governo Renzi si appresta a varare.
La riforma prevede un programma di anticipo pensionistico (Ape), che permette il ritiro anticipato dal mondo del lavoro tramite un prestito bancario della quota mancante di contributi per il pensionamento. Insomma, offre a tutti la possibilità di usufruire di una pensione anticipata, a patto che si sia disposti a indebitarsi con la banca.
Secondo Fornero la struttura ideata lascia intatto lo schema di fondo della riforma operata a suo tempo dall’ex ministro del governo Monti, che con la sua riforma ha allungato l’età pensionabile nel nome del rigore e dell’austerity chiesti dalle autorità europee.
“La mia riforma pensionistica viene mantenuta, non si tratta di una controriforma. Passa il principio che bisogna pagare la pensione con i propri contributi”, ha detto Fornero ad Agorà, trasmissione che va in onda su Rai3.
Fornero ha anche risposto alle critiche mosse da Beppe Grillo, confondatore e portavoce del MoVimento 5 Stelle, nei riguardi della sua riforma: “Grillo ha usato con noi toni davvero vigliacchi. Oggi molti di loro sono attaccati con la stessa violenza verbale”, ha detto l’ex ministro facendo riferimento agli attacchi contro la giunta romana di Virginia Raggi.