Forum Retail 2023, l’evento e il futuro del retail secondo Francesca Cattoglio, owner di iKN Italy
Il 26 ottobre 2023 si svolge il secondo appuntamento annuale del Forum Retail, il più grande hub di networking tecnologico per la community del mondo del retail giunto alla sua 23esima edizione. Francesca Cattoglio, Owner di iKN Italy, la società organizzatrice del Forum Retail, ha presentato l’evento del 26 ottobre rispondendo alle nostre domande, a cominciare dai temi principali di questo secondo appuntamento annuale e passando per gli scenari futuri che coinvolgeranno il Metaverso e l’Intelligenza Artificiale.
Quali sono i temi principali che saranno affrontati nell’edizione del 26 ottobre del Forum Retail?
I temi che tratteremo in esclusiva il 26 ottobre riguardano in gran parte dati a 360° sul mondo Retail, dal Sentiment dei consumatori allo stato dell’Ecommerce, presentati rispettivamente da NielsenIQ e Casaleggio & Associati. Sveleremo l’attuale rapporto tra insegne e imprenditori, gli elementi di scelta del network e le propensioni all’investimento con Armando Garosci.
Tematiche strategiche urgenti per il retail, come l’impatto dell’inflazione sulle abitudini di acquisto dei consumatori, verranno affrontate da Toluna e messe sul tavolo di confronto tra Imprenditori e Amministratori Delegati di aziende come Crai Secom, Decò, Haribo, Stabilo International e molte altre. Con Disquared2 sveleremo i dubbi su quali saranno le prossime rivoluzioni nel retail, come Chat GPT, passando da quanto invece è certo ad oggi: l’importanza dell’identità culturale e la necessità di utilizzare strumenti digitali sempre più evoluti – come il Live Stream Shopping o il Retail Media – per raggiungere Gen Z e Millennials. Ne parleremo con l’AD di Mattel, Highsnobiety, L’Oreal, Danone e The Lego Group.
L’evoluzione delle strategie omnichannel si orienta verso l’unified commerce, tra i più gettonati, per una seamless experience e una personalizzazione dell’offerta sempre più Data Driven e potenziata dall’Intelligenza Artificiale. Aziende come Luxottica, Boggi, Philipp Plein, Mondadori, Carrefour, Penny Italia e molti altri stanno investendo in questa direzione, senza tralasciare strumenti tecnologici ed emozionali a potenziamento dello store management, dal camerino intelligente ai totem interattivi. La tecnologia verrà anche approfondita con il caso internazionale di Shein in ambito di Supply Chain.
In primo piano emergono sicuramente gli ESG, al centro delle politiche aziendali nazionali e internazionali: Desserto dagli USA, Coca-Cola, P&G, Leroy Merlin, Fabiana Filippi, ACBC porteranno le proprie best practice su strategie logistiche e su come sensibilizzare il cliente finale su questi temi.
Con l’avvento dell’AI quali scenari si sono aperti per il mondo del retail e quali sono le applicazioni diventate già strutturali? L’impatto dell’AI sul mondo del lavoro quali effetti sta avendo sul settore del Retail?
Le applicazioni strutturali dell’AI, ad oggi, sono principalmente quelle connesse all’approccio Data Driven. L’AI si innesta inoltre su una serie di processi, ottimizzandoli: dal digital marketing al demand forecasting e alla pianificazione. Inoltre, nel design thinking, l’AI dà la possibilità di ideare nuovi scenari e fare previsioni accurate. Per questo le aziende stanno investendo così tanto in tecnologia per ottenere la Single Customer View.
A Forum Retail, aziende come Philipp Plein, Carrefour e Conad Centro Nord porteranno casi su come alimentare l’AI per ottimizzare la Customer Experience e generare contenuti personalizzati. Luxottica, invece parlerà di come l’intelligenza artificiale sia una soluzione concreta per superare i punti deboli durante il percorso di acquisto. Ancora, VF Corporation spiegherà quanto sia essenziale velocizzare il processo decisionale a partire da Predictive Analytics e AI per rimanere competitivi.
Anche le Start Up puntano sull’intelligenza artificiale per prevenire l’incertezza del mercato e personalizzare l’esperienza, sottolineando l’urgenza di questa tematica. Per citare invece l’impatto sul mondo del lavoro, un esempio è sicuramente quello di Chat GPT, che sta già dando vita a nuove figure professionali e che verrà discusso in evento sia da Disquared2 sia da Camera dei Buyer.
Uno dei focus del 26 ottobre è il Metaverso, che dopo l’entusiasmo dei primi tempi sembra aver ceduto il passo – a detta dei suoi stessi creatori – all’intelligenza artificiale. Resta uno strumento su cui investire ancora? Se sì, come e dove?
Come tutte le nuove tecnologie il metaverso ha costi d’accesso elevati, ma ad esempio le aziende del comparto Fashion&Luxury – come Gucci o Nike – che hanno grande potere di investimento, stanno ancora puntando sullo sviluppo del Metaverso. Anche Vision Pro investirà in tal senso il prossimo anno e Meta sta continuando a capitalizzare il servizio. Il Metaverso non è una tecnologia decaduta, siamo solamente in una fase di maggiore concretezza, in cui si sta capendo in che direzione evolverà e quali applicazioni effettive saranno possibili.
Gli investimenti ad oggi più vantaggiosi sono quelli che sviluppano nuove modalità di coinvolgimento dei clienti, ad esempio attraverso negozi virtuali, eventi e promozioni esclusive. Un esempio unico – che si potrà sperimentare per la prima volta proprio a Forum Retail – è il nuovissimo negozio virtuale di Iginio Massari: un’experience immersiva nel mondo dell’alta pasticceria. Una soluzione che permette al cliente di entrare a pieno nella realtà del marchio e viverne le sensazioni pur non trovandosi fisicamente in un negozio, una soluzione che rende l’acquisto online coinvolgente ed emozionante.
Il tema ricorrente nelle due edizioni 2023 del Forum è il “mercato che oscilla”. Cosa significa e cosa comporta per questo modello di business? Quali sono le prospettive che vi attendete emergano dalla giornata del 26 ottobre?
Il tema “mercato che oscilla” riflette le sfide affrontate dal settore negli ultimi anni. Queste sfide, che hanno stravolto i piani di medio periodo delle aziende, includono il boom dell’e-commerce durante la pandemia, la successiva ripresa degli store fisici e la volontà dei clienti di tornare a un contatto umano e personale con i marchi, i problemi di approvvigionamento dovuti al contesto bellico e, non ultimo, l’attuale trend inflattivo.
In questi anni di stravolgimenti iKN Italy è sempre stata in ascolto del mercato e ha portato avanti un costante dialogo con gli attori non solo del settore retail, ma anche pharma, bancario, assicurativo, sanitario, energetico, tech della sostenibilità. Ciò ci ha fornito una base solida per selezionare le tendenze che stanno modificando il mercato e le innovazioni che possono risolvere i problemi che i manager e le manager affrontano quotidianamente.
Per questo ci aspettiamo con Forum Retail 2023 di fornire risposte alle domande più urgenti e ispirazione attraverso i nostri case study di successo, per soddisfare le mutevoli esigenze dei clienti in un’ottica di integrazione dei canali, personalizzazione, sostenibilità e gestione delle sfide economiche. Le aziende che riusciranno a farlo avranno maggiori possibilità di rimanere rilevanti per i loro clienti e eccellere in un mercato che oscilla.