NEW YORK (WSI) – Tra le App che stanno riscuotendo maggiore successo in questo periodo, a piazzarsi nelle prime posizioni è Snapchat. Fa meglio anche della popolarissima Instagram.
La caratteristica principale di questa applicazione per dispositivi portatili è la possibilità di scattare e condividere foto che si possono cancellare automaticamente dopo pochi secondi, senza lasciare alcuna traccia.
Un po’ come nei film di James Bond, quando il messaggio si autodistruggeva entro pochi secondi, per questa App vale lo stesso, la foto si cancella, per sempre. Un qualcosa di diverso e, visti i tempi e la paura di ritrovare foto personali in posizioni imbarazzanti dopo qualche anno, forse anche un qualcosa di gratificante.
Nel giro di soli due anni, Snapchat è arrivata a valere 800 milioni di dollari, con uno scambio giornaliero medio di 200 milioni di foto. Per capire l’entità del fenomeno basti pensare che Instagram si ferma a soli 40 milioni.
Evan Spiegel, uno degli inventori dello strumento, continua a negare che l’uso principale della App sia quello di scambiarsi foto provocanti: “Ognuno può inviare ció che vuole, non ci sono regole all’interno di Snapchat. Ma se c’è una cosa importante è il costruire e mantenere vere amicizie e sicuramente questo non accade scattando e postando una foto provocante”.