NEW YORK (WSI) – A Foxconn l’assemblaggio degli iPhone della Apple sta stretto. Secondo rumors riportati dal Wall Street Journal, il gruppo cinese, maggiore sub-fornitore di componenti elettronici della società di Apple, ha infatti iniziato i colloqui con governo della regione cinese Zhengzhou per la costruzione di un impianto nel nord della Cina per la produzione di schermi per telefonini.
Segno evidente – si legge – delle ambizioni della società di voler crescere nel settore e di volersi aggiudicare la fetta di business con maggiori margini nel comparto.
Sempre secondo quanto riportato dal quotidiano americano, le parti stanno discutendo i dettagli dell’investimento, che potrebbe raggiungere i 35 miliardi di yuan (5,7 miliardi dollari). Se l’accordo dovesse andare in porto si tratterebbe del più grande investimento diretto di Foxconn nella produzione di componenti di fascia alta.
Non è chiaro se Apple, che si affida a Foxconn per la produzione della maggior parte dei componenti dell’ iPhone, ma che utilizza schermi realizzati da fornitori in Corea del Sud e Giappone, avrà un ruolo attivo nel progetto di espansione del gruppo cinese.
Va infine ricordato che i costi di produzione di un Iphone 6 Plus si aggirano intorno ai 215 dollari contro un prezzo di vendita al dettaglio di 749 dollari.