MILANO (WSI) – Un miliardo di euro finito dalle tasche dei contribuenti ai terroristi di matrice islamista.
E’ questo il sospetto che emerge da un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano secondo la quale tramite una maxi frode fiscale due gruppi criminali avrebbero sostenuto anche gruppi legati al terrorismo.
L’allarme era scattato dai servizi segreti occidentali nel 2010, ed è stato incrociato con la denuncia di una commercialista milanese