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(WSI) – Altro che criminale. Jerome Kerviel «è il Che Guevara della finanza». Un genio, che è riuscito a colpire al cuore il capitalismo, ha fatto tremare le Borse, fino a spingere la Federal Reserve ad abbassare il tasso di sconto.
Sbattuto in prima pagina dalla stampa di tutto il mondo, la riscossa di Jerome arriva sulla Rete. Ed è un tripudio. I fan si moltiplicano di ora in ora. Perché Jerome è riuscito in quello che molti sognano di poter fare: mettere in ginocchio una delle più grandi banche di Francia, scuotere alle fondamenta il sistema della finanza, mandando in tilt banchieri e ministri. E c´è riuscito da dentro, facendo tremare quel tempio del capitalismo che è una banca.
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Nasce così, nel giro di poche ore, uno dei più frequentati fan club (oltre 1200 membri, ma si saranno già moltiplicati), dal nome significativo «Jerome Kervier dovrebbe essere insignito del Nobel in economia». E invece è dietro le sbarre. Cosa che non convince del tutto gli internauti. La domanda che segue è questa: «come si può presiedere un´impresa che genera una perdita milionaria e assicurarsi che sopravviva? La risposta è trovare un colpevole e…distogliere l´attenzione degli azionisti».
C´è poi «un comitato a favore di Jk», ospitato da un sito francese, dove si sprecano le lodi, tra il serio e l´ironico. È lì che è stato ribattezzato «l´uomo dell´anno 2008». E ironico è anche il sito inglese che attribuisce allo stress di Jerome il suo “bizzarro” comportamento. Stress dovuto a un orario di lavoro massacrante, frutto di quelle 35 ore a settimana che la Francia ha introdotto. «Kerviel – è scritto – era conosciuto come uno che iniziava a lavorare presto, alle nove del mattino, e rimaneva alla sua scrivania fino alle cinque del pomeriggio, a volte le cinque e mezzo. Aveva solo un´ora e mezzo per il pranzo». Poi la domanda «Se avete anche voi una storia simile da raccontare, scriveteci». Infine il cosiddetto sito ufficiale, www.jeromekerviel.com, con un logo è serissimo, un taccuino, un paio di occhiali e sullo sfondo un computer. «Siete stressati? Scrivete a Jerome…lui vi comprende e la segretezza è assicurata».
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