Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in progresso (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio positivo per l’azionario.
Il trading giornaliero potrebbe pero’ dipendere largamente dai dati che verranno diffusi a breve. Prima dell’apertura e’ atteso il rilascio dei numeri sull’inflazione all’ingrosso (PPI), per cui e’ stimato un rialzo dell’1%, e sul comparto immobiliare, per cui e’ invece prevista un’ulteriore contrazione sia dei nuovi cantieri edili che delle licenze di costruzione.
Ad originare gli acquisti iniziali sul mercato e’ un rapporto diffuso sia dal Wall Street Journal che dal Financial Times, su cui si legge che le aspettative di rialzo dei tassi nel breve termine da parte della Fed appaiono esagerate. Le previsioni sono per una conferma dell’attuale costo del denaro nel prossimo meeting, ma non e’ ancora chiaro quale sara’ l’atteggiamento della Fed per i prossimi mesi. Molti analisti hanno dichiarato di attendersi una ripresa della politica monetaria restrittiva entro la fine dell’anno.
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Sul fronte societario, i riflettori continuano ad essere puntati sul comparto dei titoli finanziari. Dopo essere avanzati nella giornata di ieri grazie alle relative rassicurazioni offerte dalla banca Lehaman Brothers (LEH), oggi l’attenzione e’ incentratta sui risultati fiscali di Goldman Sachs (GS). A differenza delle concorrenti, Goldman e’ stata una delle poche istituzioni ad aver evitato le massicce perdite legate alla crisi dei mutui.
Ad offrire un piccolo sollievo agli investitori in mattinata e’ anche il ritracciamento del greggio dai recenti massimi. Ieri l’oro nero e’ balzato ad un nuovo record assoluto di $139.89 al barile, prima di ritracciare e chiudere in leggero calo. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con scadenza luglio sono in ribasso di $1.35 a $133.26.
Sul valutario, l’euro e’ in lieve progresso a 1.5494 nei confronti del dollaro. Stabile l’oro a $885.40 l’oncia (-$0.90). In buon recupero i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 4.19%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 7.80 punti (+0.57%) a 1367.80.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +8.50 punti (+0.43%) a 1998.75.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 58 punti (+0.47%) a 12320.
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