A un’ora e mezza dall’apertura delle borse, i contratti sugli indici Usa sono in territorio negativo.
L’attenzione degli operatori e’ concentrata sulle pressioni inflazionistiche: a tal proposito molto attesi sono gli aggiornamenti sui prezzi alla produzione, che saranno rilasciati poco prima dell’apertura delle borse, alle 14:30 ora italiana. Le attese degli analisti sono per un aumento nel mese di agosto dello 0.7%, e di un aumento dello 0.1% per il dato “core”. Ricordiamo che giovedi’ sara’ la volta dei prezzi alla produzione.
Un aumento dell’inflazione potrebbe portare la Federal Reserve a continuare nella sua politica rialzista sui tassi d’interesse, al contrario di quanto si attendono in molti in seguito al disastro causato dall’uragano Katrina. Il prossimo meeting della Banca Centrale Usa e’ previsto per il 20 settembre; al momento i tassi d’interesse a breve sono del 3.5%
Nella giornata odierna saranno rilasciati anche i numeri sulla bilancia commerciale di luglio e sul budget del tesoro di agosto.
Passando al comparto energetico, il petrolio sta recuperando terreno dopo aver chiuso la sessione di lunedi’ ai minimi di cinque settimane. In questo momento il contratto future con scadenza ottobre avanza di 43 centesimi a quota $63.77 al barile.
Ricordiamo che nella scorsa settimana il greggio si e’ deprezzato del 5% grazie alla ripresa delle operazioni negli impianti del Golfo del Messico e alle previsioni di un calo della domanda globale.
Sul fronte societario, la catena di negozi d’elettronica Best Buy rilascera’ i risultati finaziari del secondo trimestre prima dell’apertura dei mercati. Sotto i riflettori anche Ford. La casa automobilistica ha annunciato nell’after hours di lunedi’ che vendera’ la filiale di noleggio Hertz ad un gruppo di investitori privati. L’affare dovrebbe aggirarsi intorno ai $5.6 miliardi.
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Sugli altri mercati, sono invariati i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ del 4.17%. L’oro cede $1.1 a $452.6, e l’euro viene scambiato a 1.2286 contro il dollaro.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 arretra di 3.80 punti (-0.30%) a 1242.80 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq e’ in ribasso di 4.50 punti (-0.28%) a 1622 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones cede 37 punti ( -0.35%)a 10683 punti.
