A un’ora e mezza circa dall’apertura delle borse, i contratti sugli indici Usa sono negativi.
Dopo il rally di inizio settimana, innescato dal ritracciamento del petrolio sulle notizie relative alla diminuzione della forza dell’uragano Katrina, sui mercati sono scattate le vendite. Gli operatori sono in attesa dei dati sulla fiducia dei consumatori (del mese di agosto) e sugli ordini alle fabbriche effettuati nel mese di luglio. Entrambe i dati saranno comunicati alle 16:00 ora italiana.
Ricordiamo che alle 20:00 l’attenzione si spostera’ sulle minute dell’incontro del FOMC relativo alla riunione sui tassi tenutasi lo scorso 9 agosto. Molto importante sara’ valutare gli aggiornamenti sui prezzi energetici e sull’inflazione dei prezzi degli asset, soprattutto alla luce delle dichiarazioni fatte da Greenspan nella scorsa settimana.
Intanto il focus continua ad essere il petrolio. In mattinata i contratti futures con consegna ottobre sono in progresso di $1.11 a quota $ 68.31 al barile. Ricordiamo che nella giornata di lunedi’, prima dell’apertura ufficilae il greggio ha segnato un nuovo Massimo storico di $70.80.
Sul fronte societario, continua ad essere sotto i riflettori la societa’ PanAmSat Holdings, balzata di oltre il 20% nella sessione di lunedi’ sulle notizie di takeover da parte della rivale IntelSat, per un valore complessivo di $3.2 miliardi.
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Sugli altri mercati, sono in lieve rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.18% contro il 4.19% della chiusura di lunedi’. L’oro cede $2.4 a quota 439 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2182 contro il dollaro.
Alle 14:10 (le 8:10 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 cede 2.6 punti (-0.21%) a 1211.80 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq e’ in ribasso di 3 punti (-0.19%%) a 1571 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones arretra di 36 punti (-0.32%) a 10442 punti.
