I futures sui principali indici borsistici americani scambiano in territorio positivo (vedi quotazioni a fondo pagina). Ad un’ora e mezzo dall’avvio delle contrattazioni, l’apertura si preannuncia di poco sopra la parita’.
Nell’ultima seduta della settimana i mercati sembrano impostati per estendere i guadagni di ieri, quando la crescita record delle vendite al dettaglio in marzo aveva messo in secondo piano i timori legati al debito greco e i nuovi segnali di debolezza del mercato del lavoro.
Intanto sono rientrati i timori sul possibile default della Grecia, con i bond di Atene che stanno guadagnando terreno sulle speculazioni circa l’eventualita’ dell’annuncio di un piano di salvataggio. I dati economici principali di giornata riguardano le scorte di magazzino all’ingrosso di febbraio, che verranno annunciate alle 16 italiane.
Andamento altalenante per il dollaro, in progresso dello 0.3% contro lo yen, ma in calo marginale contro la valuta unica. Il petrolio risale sopra quota $86 al barile.
Tra le societa’ in focus, le azioni di Ambac balzano del 57% dopo che l’assicuratore di bond ha annunciato un profitto netto di $558.1 milioni nel quarto trimestre dopo i $2.34 miliardi di perdite di un anno prima.
I riflettori saranno puntati anche sulle banche, dopo che il Wall Street Journal ha riportato che 18 societa’, tra cui Citigroup, Goldman Sachsfutures con consegna maggio avanzano di $0.73 attestandosi a quota $86.01 al barile. Sul valutario la moneta unica viaggia a quota $1.3389 (+0.21%). L’oro guadagna $4.80 in area $1157.70 circa. In progresso i titoli di stato, il rendimento sul benchmark decennale e’ in calo al 3.8800% dal 3.8960% di ieri.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 avanza di 2.70 punti (+0.23%) a 1186.40.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna un rialzo di 4.25 punti a 1984.25 (+0.21%).
Il contratto sull’indice Dow Jones scambia in progresso di 23 punti (+0.21%) a 10907.