New York – Futures sui principali indici azionari Usa in leggero rialzo (vedi valori a fondo pagina), dopo i nuovi dati positivi relativi allo stato di salute del mercato immobiliare degli Stati Uniti. Euro sotto pressione in area $1,30.
Riguardo ai nuovi cantieri edili sono aumentati rispetto a luglio, ma lo hanno fatto meno del previsto. In agosto i cantieri edili sono cresciuti di oltre il 2% e non sono molto lontani dal valore più elevato dall’ottobre 2008. In calo invece le licenze di costruzione.
Altri dati: negli Stati Uniti i prestiti ipotecari erogati nel 2011 si sono attestati a 7,1 milioni. Si tratta del 10% in meno rispetto all’anno precedente, esattamente è il livello più basso dal 1995 ad oggi. I mutui per l’acquisto di case sono scesi del 5%, mentre i rifinanziamenti sono calati del 13% nonostante i tassi sui finanziamenti a 30 anni siano diminuiti a loro volta al 4%.
Contrastate le principali Borse europee, dopo che in mattinata le Piazze asiatiche avevano registrato un buon rialzo, a seguito del nuovo intervento monetario accomodante da parte della banca centrale del Giappone.
La Bank of Japan, lasciando i tassi fermi allo 0-0,1%, ha deciso di portare da 70.000 a 80.000 miliardi di yen (da circa 700 a 800 miliardi di euro) i fondi per l’acquisto di asset. Al ribasso le stime di crescita economica del paese.
In tema Presidenziali Usa, dopo la gaffe in cui ha ammesso di non essere interessato al 47% degli americani che non paga le tasse sul reddito e ai poveri, Mitt Romney perde terreno nei sondaggi in vista delle elezioni di novembre.
Tra i nomi societari, in rialzo Corning, dopo che gli analisti di Goldman Sachs hanno rivisto il giudizio sul titolo, da “neutral” a “buy”. Upgrade anche per Webster Financial, con gli analisti di Raymond James Financial che rivedono il merito da “strong buy” ad “outperform”.
Dal fronte economico degli Stati Uniti, attesi i dati sui permessi di costruzione e nuovi cantieri edili, alle 14.30. Alle 16.00 vendite di abitazioni esistenti.
In ambito valutario, l’euro in calo sul dollaro a $1,2994 (-0,40%). La moneta unica verso il franco svizzero a CHF 1,2092 (-0,18%), mentre contro lo yen scende del -0,52%, a JPY 102,27.
Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i futures sul petrolio giù del -0,67%, a quota $94,65 al barile (-0,64 dollari), mentre le quotazioni dell’oro a $1.771,50 l’oncia (+0,28%).
Alle 12.42 ora italiana (le 6.42 di New York), i futures sull’indice S&P500 avanzano del +0,11%, a 1.454,50 punti.
I futures sul Nasdaq su +0,16%, a 2.854,50 punti.
I futures sul Dow Jones salgono +0,16%, a 13.520 punti.
Quanto ai Treasury, i rendimenti a 10 anni scambiano all’1,784%, in calo di 3 punti base.
