Si profila una seduta molto positiva per l’azionario americano, con i contratti sui principali indici borsistici che quando manca mezz’ora all’avvio delle contrattazioni scambiano in progresso.
I listini seguono la scia dell’Europa, dopo che il FMI ha detto che all’inizio dell’anno prossimo si potrebbe gia’ assistere ad una ripresa dell’economia mondiale. Ad alimentare il morale degli investitori sono anche le notizie di M&A, tra cui l’offerta ostile di Kraft Foods da $16.7 miliardi per Cadbury, che hanno offerto valide ragioni agli investitori per tornare a scommettere sull’azionario.
Gli strategist di Credit Suisse prevedono che l’S&P 500 raggiungera’ quota 1150 entro la meta’ del 2010, sottolineando che mentre la crescita del PIL e’ stata continuamente rivista al rialzo, i livelli di inflazione sono mutati, gli utili sono stati migliorati, molte variabili economiche sono tornare ai livelli pre-Lehman Brothers e solo il 53% delle misure di rilancio economico annunciate sono effettivamente state messe in atto.
Sarebbe meglio invece alleggerirsi di azioni, sempre a detta degli analisti, non appena il rally prendera’ le sembianze di una W, a causa della probabile futura stretta monetaria della Fed, della crisi di fondi, e delle preoccupazioni per la sostenibilita’ della crescita cinese.
Tra i singoli titoli, Apple accelera di circa l’1.5% nel preborsa. Domani a San Francisco si terra’ un evento che potrebbe segnare l’atteso ritorno dell’amministratore delegato Steve Jobs dopo la lunga assenza durante la quale e’ stato sottoposto a trapianto del fegato. Ottima la prova anche di GE, che e’ convinta di aver strappato un accordo importante in Cina. Le azioni traggono giovamento inoltre dai giudizi positivi di alcuni analisti.
Sul fronte M&A, nella giornata di ieri Kraft ha messo sul tavolo $16.7 miliardi per Cadbury, che pero’ rifiuta, giudicando troppo bassa tale cifra. Le azioni di quest’ultima fanno un balzo del 40%. Secondo gli analisti il gigante alimentare potrebbe alzare l’offerta e al contempo anche Nestle’ potrebbe avanzare un’Opa, in questo caso per assicurarsi i servizi di Hershey.
Deutsche Telekom e France Telecom hanno annunciato che fonderanno le operazioni di telefonia mobile britannica in una sola societa’. Intanto Advanced Technology Investment ha accettato di acquistare Chartered Semiconductor Manufacturing per $1.8 miliardi.
Nel frattempo il biglietto verde e’ in netto calo, dopo che i ministri finanziari e i banchieri centrali del G-20 hanno lanciato un appello affinche’ vengano imposti criteri piu’ severi per le banche, promettendo allo stesso tempo di continuare a fare di tutto per stabilizzare il sistema e stimolare la crescita dell’economia.
Sugli altri mercati, i prezzi delle materie prime continuano a salire. Nel comparto energetico avanza greggio. I futures con consegna ottobre guadagnano $1.68 a $69.70 al barile. Sul valutario, l’euro si rafforza nei confronti del dollaro a quota $1.4484. In forte progresso anche l’oro che ha passato la soglia di quota 1000 a a $1005.60 l’oncia (+$8.90), nuovo massimo di 18 mesi. In calo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.4500% dal 3.4400% di venerdi’.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 9.80 punti (+0.97%) a 1023.70.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +14.50 punti (+0.89%) a 1650.25.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in rialzo di 75 punti (+0.80%) a 9492.00.