New York – I futures americani (vedi performance in fondo pagina) anticipano una performance al ribasso per Wall Street, allineandosi all’andamento delle borse europee e prestando attenzione alle dichiarazioni che arrivano dalle autorità dell’Eurozona. In una sessione in cui non sono attesi dati economici rilevanti dal fronte americano, l’attenzione sarà rivolta alle singole storie societarie, e in particolare all’inizio della stagione degli utili. A inaugurare la stagione sarà il colosso dell’alluminio Alcoa, chediffonderà i risultati di bilancio alla fine della giornata di contrattazioni.
In generale, guardando alla performance degli indici europei, di certo non aiutano le ultime notizie relative alla crisi dei debiti sovrani: il presidente dell’Eurogruppo Jean-Claude Juncker ha affermato infatti che i creditori della Grecia potrebbero subire svalutazioni superiori al 60% e il numero uscente della Bce, Jean Claude Trichet, ha avvertito che “la crisi, che ora è sistemica, nelle ultime tre settimane è peggiorata e le istituzioni devono agire rapidamente, senza ulteriori ritardi che altrimenti aggraveranno la situazione”
Sul fronte valutario, l’euro torna a scendere nei confronti del dollaro, e oscilla vicino a quota $1,36, scendendo però a $1,3594 (-0,33%). La moneta unica guadagna nei confronti del franco svizzero a CHF 1,2380 (+0,42%), mentre contro lo yen perde lo 0,36%, a 104,19.
Sul fronte delle commodities, i futures sul petrolio scendono dello 0,36% a $85,10 al barile, mentre le quotazioni dell’oro arretrano dello 0,32%, a $1.665,40.
Alle 14.47 circa (le 8.47 circa ora di New York) il future sull’indice S&P500 scende di 7,5 punti (-0,61%), a quota 1.183,60.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 è in flessione di 5,75 punti (-0,25%), a 2.271.
Il contratto sull’indice Dow Jones registra un calo di 52 punti (-0,46%), a 11.314.
I rendimenti dei Treasury a 10 anni sono in rialzo di 7pb al 2,150%.