New York – Futures sui principali indici azionari Usa incrementano i rialzi dopo il dato economico appena reso noto, relativo ai nuovi cantieri di aprile (vedi valori a fondo pagina). L’indicatore è salito del 2,6% su base annua, attestandosi a un valore migliore delle stime, a fronte però di una flessione dei permessi di costruzione, che sono scesi dal massimo in quasi quattro anni testato nel mese di marzo. “Ci troviamo in un momento in cui intravediamo più luce e meno tunnel – ha commentato in una intervista a Bloomberg Michael Gapen, economista senior presso Barclays Capital , a New York – Le costruzioni residenziali non rappresentano più un freno per l’economia e continueranno a contribuire alla crescita”.
Da segnalare che l’indice S&P 500 ha perso 2 punti percentuali negli ultimi tre giorni, causa i timori su un’eventuale uscita dall’euro della Grecia.
Attesa a questo punto per il dato relativo alla produzione industriale. Alle 20.00 il Federal Open Market Committee pubblicherà le minute dell’ultimo meeting del 24 e 25 aprile.
In generale, gli investitori cercano di lasciarsi alle spalle il caos politico della Grecia, che sta portando i cittadini a correre agli sportelli per prelevare i loro risparmi.
I mercati americani guardano al recupero delle borse europee.
Intanto l’euro recupera terreno e, dopo essere sceso al minimo a $1,2694, valore minimo dal 17 gennaio, guadagna lo 0,12% a $1,2745. La moneta unica sale anche nei confronti dello yen, con +0,50% a JPY 102,59, mentre il rapporto dollaro/yen è in crescita dello 0,36%, a JPY 80,48.
Tra i vari titoli scambiati su Wall Street a cui guardare oggi, J.C. Penney cede -16%, dopo aver registrato perdite nel primo trimestre e un calo del fatturato oltre le attese, -20% a $3,15 miliardi.
Giù Arena Pharmaceuticals negli scambi tedeschi, dopo l’annuncio della vendita di azioni in un’offerta pubblica, per la prima volta dal luglio del 2009.
In rialzo General Motors, che in premercato sale più del 3%, dopo che gli ultimi dati resi pubblici da Berkshire Hathaway, la società del leggendario investitore Warren Buffett, hanno confermato un investimento oltre i 10 milioni di titoli.
Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i futures sul petrolio arretrano dell’1,12%, a quota $92,93 al barile, mentre le quotazioni dell’oro a $1.541,40 l’oncia (-1,01%).
Alle 14.50 ora italiana (le 8.50di New York), i futures sull’indice S&P500 avanzano di 7,50 punti (+0,56%), a quota 1.335,75 punti.
I futures sul Nasdaq crescono di 15 punti (+0,58%), a 2.593 punti.
I futures sul Dow Jones mettono a segno un rialzo d 60 punti (+0,48%), a 12.665.
Quanto ai Treasury, i rendimenti a 10 anni scambiano all’1,795%, in rialzo di 3 punti base.
