(Teleborsa) – A poco meno di un’ora dalla partenza di Wall Street, i Futures USA si confermano sottotono, anticipando una giornata non promettente per la borsa di New York. Sono molti i fattori che influenzano l’umore degli operatori, dallo scetticismo che ha accompagnato il Piano di salvataggio dell’Irlanda ai risultati modesto del Black Friday, il giorno che da formalmente il via agli acquisti natalizi in America. Così i riflettori sono puntati sul settore retail e su quello dell’alta tecnologia. Intanto, il dollaro continua a guadagnare terreno contro l’euro, schiacciando la moneta unica sugli 1,3156 USD (-0,91%), mentre l’oro è risalito sui 1365 dollari l’oncia. IN agenda c’è oggi solo il dato sull’indice FED Chicago del Midwet, ma tutta l’attenzione si concentra sul dato relativo al mercato del lavoro, che chiuderà una settimana intensa per i mercati. Intanto, il future sul Nasdaq in scadenza dicembre segna un calo di 2,25 punti (-0,10%) a 2143,75 punti, mentre quello sullo S&P 500 cede 0,6 punti (-0,05%) a 1182,6.