Mercati

Futures Usa su, attendono Bernanke. Meglio delle attese conti Goldman

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

New York – I mercati azionari mondiali sono in rialzo, con la borsa Usa che cerchera’ di interrompere la strischia di sedute negative. La speranza degli operatori e’ che Ben Bernanke mandi un segnale che faccia capire come le autorita’ di politica monetaria siano pronte ad adottare nuove misure non ortodosse per rilanciare l’economia.

Intanto dalle minute della Reserve Bank of Australia e’ emerso che la “fase di rallentamento dell’economia della Cina potrebbe interrompersi su questi livelli, anche se le previsioni sono ancora incerte”. In Europa, gli indici sulla fiducia degli investitori in Germania e nell’Eurozona hanno deluso, mentre i prezzi al consumo britannici sono risultati inferiori alle previsioni (2,4% anno su anno).

I futures sui principali indici azionari Usa scambiano in leggero rialzo (vedi valori a fondo pagina), con gli investitori in attesa di conoscere le parole del numero uno della Fed sullo stato di salute dell’economia Usa e sulla possibile introduzione di nuovi stimoli monetari a favore della ripresa. Euro in rialzo ma non riesce a superare quota $1,23.

Alle 16.00 italiane Bernanke interverra’ davanti al Congresso degli Stati Uniti. Gli ultimi dati macro, ieri, hanno confermato una contrazione delle vendite al dettaglio in giugno, un segnale in più per la Federal Reserve, per intervenire a supporto della ripresa. Una buona notizia per le autorita’ di politica monetaria e’ arrivata dalle ultime cifre sull’inflazione: il costo della vita misurato nei prezzi al consumo e’ rimasto invariato in giugno in Usa, come previsto.

Le ultime minute del meeting del 20 giugno, pubblicate l’11 luglio, hanno rivelato una generale propensione a ulteriori stimoli monetari, soprattutto in caso di continuo deterioramento delle condizioni di crescita.

L’indicatore stilato dagli analisti di Citigroup sulla situazione degli Stati Uniti, il Citigroup Economic Surprise Index, che tiene conto se i dati negli ultimi tre mesi siano migliori o peggiori delle attese, si trova al momento a -64, sui minimi da 11 mesi, dopo aver toccato -64,9 la scorsa settimana e +91,9 in gennaio.

Delle 32 società nell’indice S&P500 che ad ora hanno annunciato i risultati d’esercizio sul secondo trimestre, 22 sono riuscite a battere le stime.

In giornata tra i grandi nomi non hanno deluso Coca-Cola, Goldman Sachs e Johnson & Johnson. Yahoo! rendera’ noti i conti di bilancio a seduta terminata.

La banca Goldman Sachs ha chiuso il trimestre con un calo degli utili -11% su base annua. Numeri in ogni caso migliori alle attese ($962 milioni, $1,78 per azione, rispetto a $1,09 miliardi, $1,85 per azione lo scorso anno. Le attese erano per $1,18 per azione).

In rialzo i titoli del gruppo Internet Yahoo!, dopo che la società ha annunciato di aver scelto Marissa Mayer alla guida del gruppo, nel tentativo di tornare a dominare la scena internet e invertire così oltre 10 anni di spirale negativa. Per la società si tratta del quinto Ceo in quattro anni.

In ambito valutario, l’euro piatto sul dollaro a $1,2280 con +0,07%. Dollaro/yen +0,29% a JPY 79,09, euro/yen in rialzo +0,37% a JPY 97,11.

Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i prezzi del mais sono volati ancora. Da meta’ giugno il balzo e’ del +52%: i raccolti Usa soffrono per via di una siccita’ che non si vedeva da cinquant’anni. I futures sul petrolio virano in positivo e fanno +0,40% a quota $88,78 al barile, mentre le quotazioni dell’oro sono invariate a $1.592,30 l’oncia. Quanto ai Treasury, i rendimenti a 10 anni scambiano all’1,49%, in rialzo di 1,2 punti base.

Alle 15.02 ora italiana (le 9.02 di New York), i futures sull’indice S&P500 avanzano del +0,42%, a 1.346,90 punti.

I futures sul Nasdaq su +0,54%, a 2.585,50 punti.

I futures sul Dow Jones salgono +0,38%, a 12.696 punti.