BERLINO (WSI) – La Germania potrebbe essere giunta alla svolta dopo un’estate al rallentatore che ha fatto temere il peggio per l’economia dell’area euro.
La fiducia delle imprese tedesche sale oltre le attese a novembre dopo sei mesi di flessione. Battuto il consensus di Reuters e la forchetta più alta del consensus.
L’indice elaborato dall’Istituto Ifo è infatti salito a 104,7 dal 103,2 di ottobre.
Come detto, il dato è risultato migliore delle previsioni degli analisti che si attendevano una lettura sostanzialmente piatta a quota 103,0 punti.
Il capo economisto dell’istituto Ifo, Hans-Werner Sinn, ha sottolineato che a giudicare dal sondaggio sullo stato di salute delle aziende, il settore è fuori dal tunnel e la fase di cali è terminata.
“Almeno per il momento la fase di rallentamenti dell’economia tedesca si è interrotta”.
“I dati pubblicati sulla situazione attuale delle imprese sono leggermente più favorevoli rispetto all’ultimo mese”.
Il primo miglioramento dell’indice da aprile ha sollevato il morale degli operatori di Borsa. L’indice CAC francese è in rialzo dello 0,95% e il paniere DAX tedesco guadagna lo 0,57%.
Buona parte del futuro dell’economia europea si deciderà alla riunione del 18-19 dicembre, durnte cui i leader dell’Unione Europea hanno la possibilità di trovare una soluzione coordinata agli elevati livelli di disoccupazione e all’economia stagnante, che stanno alimentando le proteste e facendo guadagnare voti preziosi alle forze politiche euroscettiche.
(Lna-DaC)
