Un tasso di disoccupazione ai minimi storici insieme ad una popolazione sempre più vecchia sta creando problemi alla Germania, alla ricerca disperata di manodopera qualificata.
In questo quadro, Deutsche Bahn, le ferrovie federali tedesche, a caccia di 15mila addetti solo quest’anno, per rimpiazzare metà dei dipendenti che entro il 2030 andrà in pensione, ha pubblicato diversi annunci in cui si rivolge agli over 50 offrendo loro un contratto di lavoro a tempo indeterminato per diverse mansioni all’interno dell’azienda di stato.
La notizia è stata ripresa da un articolo della Stampa, in cui si citano le diciarazioni del capo personale della Deutsche Bahn, Martin Seiler:
“Siamo pronti ad assumere ogni anno almeno 2000 persone con 50 e più anni. Siamo convinti che proprio queste persone, anche se un po’ anziane e spesso escluse per questo motivo dal mercato del lavoro, siano particolarmente motivate, portino con se molta esperienza professionale e siano anche più fedeli ad un’azienda rispetto ai dipendenti più giovani che cambiano più spesso città e datori di lavoro”.
Quello delle ferrovie tedesche non è un caso isolato. Come ricorda la Stampa:
“Sempre più spesso le persone anziane vengono riscoperte in Germania come nuova, preziosa risorsa per l’economia e le imprese. Secondo un recente sondaggio quasi un terzo degli anziani in pensione arrotonda le sue entrate con un “lavoretto””.