BERLINO (WSI) – E’ stata ribattezzata mini Merkel Annegret Kramp-Karranbauer e la sua vittoria nella piccola Saar è la dimostrazione per molti che battere la cancelliera alle prossime elezioni non sarà certamente una passeggiata.
Ieri nel più piccolo Land tedesco il partito cristiano democratico guidato dalla mini Merkel ha vinto nettamente ottenendo il 40,7% dei consensi e crescendo di oltre cinque punti percentuali rispetto al 2012. Un primo test elettorale regionale per i socialdemocratici guidati da Martin Schulz il quale a fine serata, appena noti i risultati dello spoglio ha commentato con lamaro in bocca:
Questa non è una buona serata per noi…non abbiamo centrato il nostro obiettivo ma questo non significa che non lo raggiungeremo.
In molti si chiedono se l’effetto Schulz sia già svanito visto che il partito guidato dall’ex presidente del Parlamento Europeo infatti ha perso un punto percentuale arrivando al 29,5% dei consensi. Una vittoria invece per la Merkel che registra nello stato di Saar la su più grande vincita in 13 anni. I sondaggisti sostengono che per la Merkel si tratta di un inizio molto positivo per la corsa alle elezioni che si terranno a settembre e dall’altra parte la Spd di Schulz non può non riconoscere che la strada da percorrere è ancora in salita e non è poi così forte come si pensava.
La popolarità della cancelliera negli ultimi sondaggi è salita dopo le critiche ricevute per la gestione della crisi dei migranti soprattutto. Secondo un sondaggio mensile condotto da Infratest Dimnpa l’indice di gradimento della cancelliera è salito di 5 punti, arrivando al 60% con un distacco di 8 punti percentuali da Martin Schulz.
Per quanto riguarda gli altri partiti nel primo test elettorale di ieri, la Linke, guidata da Oskar Lafontaine, storicamente molto forte nello stato di Saar, ha perso oltre tre punti percentuali mentre l’Afdm Alternative fuer Deutscheland ha ottenuto il 6,2% dei consensi.