Amazon è diventata la società con la maggiore capitalizzazione di mercato a Wall Street; ciò però non significa che gli orizzonti per il colosso fondato da Jeff Bezos siano i più promettenti. Kyle Weaver, manager del fondo da 5 miliardi Fidelity Advisor Growth Opportunities – che ha battuto il 99% dei mercati con il suo fondo – ha suggerito di puntare su tre azioni, una delle quali concorrente diretta di Amazon, in grado di performare ancor di più in futuro.
I suggerimenti del gestore di Fidelity vertono su Wayfair, The Trade Desk e American Tower. La strategia generale di Weaver punta a scorgere titoli dal rapporto tra valutazioni di Borsa e stime sugli utili contenute, e con potenziale di incremento di valore nell’arco di dieci anni.
- In merito a Wayfair, società e-commerce specializzata in arredamento per la casa, Weaver sostiene che stia “battendo Amazon sul suo terreno. Nell’e-commerce e negli arredi per la casa, Wayfair è un gorilla da 800 libbre”. Sebbene sia una nicchia precisa, quella dell’arredamento “è un mercato davvero grande negli Stati Uniti e in Europa” e Wayfair sarebbe molto forte nell’organizzazione di una rete di distribuzione dei pacchi ingombranti che il settore arredamento richiede.
“In un certo senso stanno seguendo l’esempio di Amazon investendo in crescita focalizzandosi sul cliente”. Nel corso degli ultimi 12 mesi il titolo ha guadagnato il 16,63%.
- Ancor più eclatante è il caso di The Trade Desk, il cui valore nell’ultimo anno è cresciuto del 167,33%. La società attiva nel settore advertising online, che “al posto di insidiare il tradizionale modello delle agenzie pubblicitarie, (TTD) si è allineata con questo mondo e è diventata il loro strumento per offrire pubblicità digitale ai loro clienti”.
Ciò è stato possibile grazie a “un ottimo strumento con una grande tecnologia e una visione corretta”.
- L’ultima azione suggerita è quella di American Tower, società partecipata dal settore pubblico che si occupa di gestire le torri per il traffico delle telecomunicazioni.
“Il modello di business della società è semplicemente quello di riscuotere l’affitto dalle compagnie telefoniche” che hanno bisogno delle torri per garantire il segnale ai loro clienti. “I contratti sono lunghi 5-10 anni e vengono con aumenti del 2-3% ogni anno“, ha precisato Weaver.
American Tower “ si è differenziata dalle altre società di torri negli Stati Uniti investendo all’estero in mercati emergenti come l’India e la Nigeria, dove la crescita dei dati wireless è su una traiettoria di crescita ancora più ripida”. Le azioni American Tower hanno guadagnato il 19,35% nel corso degli ultimi 12 mesi.
Posto che le prestazioni annuali non sono necessariamente una garanzia per il futuro, il fondo gestito da Weaver ha ottenuto, nel 2018, ritorni del 12,71%; una percentuale superiore al 99% della concorrenza.