NEW YORK (WSI) – Per evitare che compaia al momento di fare una ricerca sulle sue piattaforme online, Google sta lavorando a una nuova tecnologia che consentirà di bloccare un gran numero di ricerche di materiale pedopornografico su Internet.
Per cominciare, il lancio avverrà nei paesi anglofoni, ma nel giro di sei mesi il sistema sarà esteso ad altre 158 lingue.
Ad annunciarlo è stato l’amministratore delegato Eric Schmidt, che ha anticipato come siano stati individuati più di 100.000 tipi di ricerca legati alla pedopornografia.
Google si servirà del lavoro di esseri umani e non macchine automatiche per poter distinguere le imagini che costituiscono un “abuso genuino” da quelle innocenti che invece ritraggono bambini che fanno il bagno”.
Più di 200 dipendenti del gruppo sono impegnati nello sviluppo di nuove tecnologie per controllare il problema.
Un gruppo di ingegneri si recherà alla Internet Watch Foundation britannica e al National Center for Missing and Exploited Children neglli Stati Uniti e l’azienda parteciperà ai finanziamenti di stage presso questi istituti.
“Abbiamo impostato con precisione Google Search per individuare nei nostri risultati i link legati all’abuso sessuale sui bambini” ha spiegato Schmidt “Anche se nessun algoritmo è perfetto e Google non può impedire che i pedofili aggiungano nuove immagini sul web, le novità introdotte hanno consentito di ripulire i risultati di più di 100.000 applicazioni potenzialmente correlati di abusi sessuali sui minori”.