ROMA (WSI) – Jeroen Dijsselbloem, presidente dell’Eurogruppo, non nasconde la propria frustrazione dopo il nulla di fatto della riunione straordinaria per evitare lo scenario di uscita della Grecia dall’euro – Grexit – e ammette di essere “molto pessimista” sulle probabilità che l’ennesimo meeting dei ministri delle finanze dell’eurozona, previsto per lunedì 16 febbraio, si concluderà con un accordo.
Le sue parole arrivano mentre le condizioni in cui le banche elleniche versano sono sempre piĂą disperate.
La liquidità si sta deteriorando molto velocemente, e Reuters ha riportato le dichiarazioni di una fonte bancaria. “Alcune banche probabilmente avevano bisogno di più fondi di emergenza – ha detto la fonte, un banchiere senior di una delle quattro banche più grandi della Grecia – Ma credo che la Bce volesse dare un po’ di margine fino al 18 febbraio”.
Il banchiere ha aggiunto che ultimamente, i flussi in uscita dalle banche sono stati dell’ordine di 300 milioni-500 milioni al giorno. Un altro dirigente di un’altra banca ha fatto riferimento a una cifra simile:
“I flussi in uscita sono continuati questa settimana, la situazione ha mostrato un deterioramento negli ultimi giorni. Quando si vedono ritirati 400-500 milioni di euro al giorno, si è in presenza di un trend che sta crescendo”. Il funzionario ha aggiunto che è possibile che in alcuni giorni i flussi in uscita siano stati di 1 miliardo di euro. (Lna)
Fonte EXCLUSIVE-Rising deposit outflows and precaution behind extra Greek bank ELA access-sources
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