RIGA (WSI) – Il tempo sta per scadere. Oggi inizia la due giorni di riunioni a Riga tra la Grecia e i creditori dell’Eurogruppo. Stanotte poi, a margine degli incontri nel dopo cena, il premier ellenico Alexis Tsipras vedrà la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande.
L’obiettivo è sbloccare i negoziati e trovare un accordo che scongiuri un default dell’enorme debito greco. Anche mercati e analisti ora sono più ottimisti. Blackrock ritiene che ci siano il 20-25% di possibilità al momento che la Grecia finisca per abbandonare l’area euro. La Borsa di Atene guadagna lo 0,5% al momento.
Intanto spunta una via d’uscita per la Grecia, che il 5 giugno ha ammesso di non avere soldi a sufficienza per restituire il prestito da circa 300 milioni all’Fmi. Il prossimo mese sono 1,5 miliardi di euro i debiti in scadenza nei confronti del Fondo.
Secondo il quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung il piano di aiuti offerto dall’area euro e attualmente in corso potrebbe essere esteso fino all’autunno. Ne avrebbero discusso la notte scorsa i leader dell’Unione Europea.
Il piano prevede che Atene otterrà circa 4 miliardi di euro di aiuti in cambio della riforma del suo sistema di imposte sui consumi (Iva), mentre le misure riguardanti il sistema pensionistico e il mercato del lavoro verranno rimandate all’autunno.
Il governo Tsipras ha chiarito più volte che vuole voltare pagina dopo anni di austerity che hanno indebolito l’economia e impoverito la popolazione. Il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis ha detto che se dovessero scegliere le autorità elleniche preferirebbero ripagare le pensioni piuttosto che un istituto che si rifiuti di accettare un accordo con loro.
Alla luce dell’impasse nelle trattative, secondo l’agenzia di rating Moody’s sono “salite in maniera significativa” le possibilità che vengano congelati i depositi bancari e imposti controlli di capitale.