Atene – In segno di protesta contro le politiche di austerity, gli hacker connessi al gruppo Anonymous hanno attaccato il sito del ministero della Giustizia. Gli hacker hanno anche minacciato altre azioni a meno che Atene non si ritiri dall’ Anti-Counterfeiting Trade Agreeement (l’Acta) l’accordo per la tutela della liberta’ intellettuale, di cui la Grecia e’ uno dei 22 Paesi firmatari Ue.
Nel sito, al posto del contenuto abituale, e’ apparso un video nel quale uno degli hacker, coperto dall’ormai famosa maschera di Guy Fawkes, legge un manifesto nel quale si accusa il governo greco di aver “ammazzato” la democrazia e messo in ginocchio il suo popolo.
“Siamo una legione, questo e’ solo l’inizio”, assicura il gruppo che minaccia, se non si ferma la ratifica parlamentare dell’Acta, di attaccare 300 siti web, del governo ma anche di tutti i media greci, di cui -assicurano gli hacker -posseggono le ‘admin password’. .