In un discorso all’American Enterprise Institute il governatore della Federal Reserve, Alan Greenspan, ha detto che nonostante i miglioramenti tecnologici il sistema finanziario Usa e’ ancora vulnerabile a una perdita di fiducia repentina.
”Fa parte della natura umana prendere il distacco da un problema quando si e’ di fronte a una grande incertezza, sia nel caso dei mercatiu finanziari, sia in qualsiasi altro caso della vita” ha detto il Chairman della Fed. E ha aggiunto: ”nei mercati che sono rialzisti (net long), nella maggior parte dei casi, questo distacco causa una caduta dei prezzi”.
Le banche dovrebbero quindi raccogliere piu’ riserve di liquidita’ per fronteggiare una possibile perdita repentina di fiducia nei mercati.
I commenti di Greenspan sono piovuti in mezzo a un mercato azionario gia’ altamente emorragico, aggiungendo un’altra ragione emotiva per vendere.
La valangadi vendite e’ cominciata fin dall’apertura di contrattazioni dopo la comunicazione, in prima mattina, di dati molto negativi sull’inflazione. I prezzi al consumo in marzo sono infatti aumentati dello 0,7%, l’aumento piu’ alto degli ultimi 11 mesi.