New York – Un gruppo che rappresenta gli operatori degli sportelli bancomat in Usa avrebbe presentato accusa contro Visa e MasterCard per violazione della legge antitrust sulle carte di debito e di credito, fissandone il prezzo di accesso.
Nei documenti consegnati presso la corte statunitense della Colombia, da parte del National ATM Council e da altri operatori indipendenti, si sostiene che le regole dettate impediscono di offrire costi minori per le transazioni con altri network non affiliati con Visa e MasterCard.
Il fatto di fissare il prezzo in aggiunta, alza in maniera artificiosa quello che devono sborsare i consumatori per accedere agli sportelli ATM, limitando i rendimenti degli operatori e violando le regole antitrust.
“Visa e MasterCard sono i leader, gli organizzatori e quelli che mettono in atto questa cospirazione delle banche americane, che consente loro di fissare il prezzo di accesso ai servizi ATM e tenere la concorrenza alla larga”, ha detto Jonathan Rubin, della società di consulenza legale Rubin PLLC, che rappresenta l’accusa.
Contattate da Reuters, ne’ Visa ne’ MasterCard hanno voluto rilasciare commenti.