Tutto pronto a Torino per accogliere il 66esimo summit Bilderberg, l’annuale incontro privato, fondato da Rockfeller nel 1954, che riunisce personalità di spicco del mondo politico, economico, accademico e dei media di tutto il mondo.
Quest’anno ad accogliere gli incontri, che si tengono a porte chiuse, l’Italia e in particolar modo Torino che dal 7 al 10 giugno ospiterà nomi illustri e personalità influenti del panorama internazionale. Le riunioni si svolgono secondo la Regola di Chatham House, che stabilisce che i partecipanti sono liberi di utilizzare le informazioni ricevute, ma non può essere rivelata né l’identità né l’affiliazione dell’oratore (o degli oratori), né qualsiasi altro partecipante.
Bilderberg 2018: i temi trattati
Di cosa si parlerà? Lo precisa lo stesso sito ufficiale del Club Bilderberg. I principali argomenti di discussione di quest’anno sono i seguenti:
- Populismo in Europa
- La sfida della disuguaglianza
- Il futuro del lavoro
- Intelligenza artificiale
- Gli Stati Uniti prima di mezzanotte
- Libero scambio
- La leadership mondiale degli Stati Uniti
- Russia
- Calcolo quantico
- Arabia Saudita e Iran
- Il mondo “post-verità”
- Eventi di attualità
Degli incontri non vengono redatti né pubblicati verbali e non viene scritta alcuna relazione, né vengono proposte deliberazioni, votazioni e non vengono rilasciate dichiarazioni programmatiche.
I partecipanti italiani
Ogni anno l’Italia è rappresentata con una serie di personaggi dal mondo accademico, politico, industriale e anche della stampa. I partecipati italiani all’evento Bilderberg 2018 sono:
- Alberto Alesina, professore di Economia all’Harvard University
- Lucio Caracciolo, editor-in-Chief di Limes
- Elena Cattaneo, direttrice del Laboratorio di Biologia di cellule staminali all’Università di Milano
- Vittorio Colao, CEO di Vodafone Group
- John Elkann, presidente di Fiat Chrysler Automobiles
- Lilli Gruber, giornalista e presentatrice di “Otto e mezzo”, La7 TV
- Mariana Mazzucato, professore di Economia all’University College London (UCL)
- Salvatore Rossi, direttore generale di Bankitalia.
Tra i partecipanti anche Pietro Parolin, cardinale e segretario dello Stato Vaticano.