Continua il braccio di ferro tra Roma e Bruxelles sulla manovra. Finora, secondo quanto emerge da indiscrezioni stampa riportate da quotidiano tedesco Handelsblatt, le modifiche di cui il governo ha discusso con la Commissione non pare abbiano convinto Bruxelles.
E dunque si procederà con la procedura di infrazione contro l’Italia, che sarà aperta prima di Natale. Le autorità stanno pensando alla data di mercoledì 19 dicembre, hanno riferito le fonti al maggior giornale economico in Germania.
Parole pesanti sono arrivate a questo proposito dal vicepresidente lettone della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, che, parlando della crisi con l’Italia, ha spiegato che per evitare l’apertura di una procedura sul debito non bastano gli annunci, il governo italiano “deve prendere provvedimenti concreti” ma soprattutto serve una “correzione consistente” dei conti.
Non solo. Secondo Dombrovskis, i rischi della manovra sono dietro l’angolo:
“La situazione del sistema bancario”, ha affermato il numero due della Commissione Ue, “è legata alla situazione economica in generale. E su questa abbiamo alcune preoccupazioni. Come Commissione abbiamo espresso un’opinione e abbiamo tratto delle conclusioni: ora i governi le stanno valutando e diranno la loro sulla necessità di aprire una procedura. Riteniamo che la traiettoria di bilancio scelta dall’Italia sia controproducente per l’economia italiana stessa”.