PARIGI (WSI) – “Ho affidato a Manuel Valls il compito di guidare il governo della Francia. Ne ha le qualità”. Poche parole che sanciscono la svolta. Il presidente francese Francois Hollande, dopo il trionfo della destra nel secondo turno delle elezioni amministrative francesi, annuncia il cambio di passo in un messaggio televisivo .
“E’ un momento importante della nostra vita nazionale. Avete espresso il vostro malcontento e delusione. Ho capito il vostro messaggio, è chiaro”, dichiara Hollande che dice di assumersene “personalmente” le responsabilità. L’incarico a Valls sarà quello di guidare un “governo di lotta”.
Tramonta così l’epoca Ayrault. Il presidente, nel suo discorso in tv ai francesi, ha annunciato “una diminuzione delle tasse” da qui al 2017 e un “rapido calo dei contributi” da parte dei lavoratori. Il nuovo “deve convincere l’Europa” del suo impegno su conti e competitività, ha proseguito Hollande aggiungendo che “rilanciare la crescita francese è il modo migliore per rilanciare l’Europa”.
La Francia ha d’altra parte chiuso il 2013 con un deficit del 4,3% maggiore rispetto alle previsioni del 4,1%. Più alto rispetto a quanto previsto anche il debito che sale al 93,5%.
Il ministro della Difesa rifiuta il posto – Secondo diversi media francesi, tra cui le reti all news BfmTv e Itelé, il presidente Francois Hollande avrebbe proposto al ministro della Difesa Jean-Yves Le Drian il posto di premier, in sostituzione di Jean-Marc Ayrault, ma il ministro avrebbe rifiutato. Secondo il sito del Journal du Dimanche, Le Drian avrebbe detto a Hollande di essere a favore della nomina del ministro dell’Interno Manuel Valls. E così primo ministro fu.
(Ansa)