Il nuovo numero di Forbes Italia in edicola oggi raccoglie le storie dei cento giovani italiani e 600 americani, tutti under 30, considerati leader del futuro. Fra i cento nomi, ci sono talenti promettenti nel mondo del cinema, dell’imprenditoria, della finanza, arte, retail, energia e molti altri settori, che si propongono di reinventare il futuro con l’idea di We Win Worldwide.
Una di loro è l’attrice Matilde Gioli, a cui è dedicata la copertina del numero, che, a 28 anni, dopo essere stata scoperta da Paolo Virzì ne “Il capitale Umano”, sarà in un film come assoluta protagonista. Un altro leader del futuro, testimonial della seconda copertina di Forbes, è Paolo Rotelli, 28enne figlio d’arte (il padre è stato il più importante nome della sanità privata in Italia), presidente e azionista del Gruppo Ospedaliero San Donato, il maggiore in Italia con 2 miliardi di fatturato, 18 ospedali e 16 mila addetti.
Fra gli altri leader del futuro nella lista di Forbes Italia c’è Isabella Potì, 22 anni, pastry chef, già premiata dalle Guide dell’Espresso, che vede nell’avvenire del food un ritorno ai sapori più naturali, con il gusto della cucina dei nostri nonni. Il 29enne Federico Oliva, trentino con studi fra la Bocconi e Oxford, è diventato Director del fondo americano York Capital Management a Londra.
L’età media dei 100 giovani è di 25 anni, con una prevalenza della componente maschile rispetto a quella femminile. Il 38% di loro ha fondato da zero un’impresa o una startup innovativa, mentre il 28% è costituito dai cosiddetti webpreneur – imprenditori de web.
Un esempio è Salvatore Aranzulla, nato nel 1990, che con il suo sito è diventato il punto di riferimento per tutte le domande sull’informatica. Un altro è Elia Bombardelli, trent’anni nel 2018, docente che attraverso il suo canale YouTube diffonde videolezioni di matematica, viste ogni giorno da migliaia di studenti.