Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa continuano a trattare in territorio positivo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in rialzo per l’azionario. Il dato macro sul mercato del lavoro, che ha mostrato un aumento delle richieste di sussidio in linea con le attese, ha avuto un impatto contenuto sulle contrattazioni. In calendario e’ ancora presente l’aggiornamento sul mercato immobiliare, con le vendite di case esistenti per cui e’ prevista una contrazione per il mese di marzo.
Anche oggi sono le trimestrali societarie ad occupare la scena a Wall Street. Segnali incoraggianti sono giunti ieri sera dalle due societa’ hi-tech Apple e eBay, entrambe con risultati fiscali migliori del consensus. Nel dettaglio, il gruppo di Cupertino ha riportato un aumento del 15% dei profitti nell’ultimo trimestre grazie alle robuste vendite di iPod ed iPhone. Il colosso delle aste online ha invece riportato un calo del 22% degli utili, comunque sufficiente a fare meglio delle attese degli analisti. Nel preborsa i due titoli avanzano rispettivamente del 4.2% e del 7.1%.
A diffondere i numeri fiscali in mattinata sono stati anche il corriere internazionale UPS, che ha deluso le attese del mercato, e la societa’ energetica ConocoPhillips che, con un calo dell’80% dei profitti, e’ riuscita comunque a fare meglio delle stime. Dopo la chiusura, il gruppo e-commerce Amazon.com, il colosso informatico Microsoft e la societa’ di carte di credito American Express diffonderanno le rispettive trimestrali.
Tra le altre news societarie, sotto i riflettori Bank of America. Un articolo pubblicato dal Wall Street Journal riporta che l’amministratore delegato Kenneth Lewis avrebbe ricevuto consigli dall’ex Segretario al Tesoro Henry Paulson, di contenere le proprie preoccupazioni riguardo all’acquisizione di Merrill Lynch lo scorso anno. L’azione segna un progresso del 3.39% al momento.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in progresso il greggio. I futures con consegna giugno guadagnano $0.72 a $49.57 al barile. Sul valutario, sale l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.3037. Poco variato l’oro a quota $893.40 l’oncia. In rialzo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 2.93%.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 8.50 punti (+1.02%) a 845.40.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +22.75 punti (+1.72%) a 1346.25.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 57 punti (+0.73%) a 7873.00.
