Nei paradisi fiscali ci sono 142 miliardi di euro nascosti da contribuenti italiani, una cifra pari all’8,1% del Pil. Il mancato introito fiscale per l’Italia causato dalla fuga nei centri offshore è stato di 1,73 miliardi di euro nel 2016, cioè lo 0,11% del Prodotto interno lordo.
Secondo l‘ultimo rapporto del Dipartimento per la Fiscalità generale e l’unione doganale, l’Italia è il quarto Paese nell’Unione europea per ricchezza accumulata nei centri offshore. Al primo posto spicca la Germania con 331 miliardi di euro, al secondo la Francia con 277 miliardi, al terzo il Regno Unito con 218. Segue poi l’Italia con 142 miliardi di euro.