I milioni di veicoli che circolano senza assicurazione in Italia
Secondo quanto emerso nel corso dell’assemblea annuale dell’Ania si stima che in Italia circa 2,6 milioni di veicoli tra auto, moto e altri mezzi, circolino senza pagare l’assicurazione RC Auto, ovvero il 5,9% del totale. Un fattore che mette a rischio gli altri cittadini e causa sinistri che alla fine sono pagati dalla collettività.
Secondo quanto evidenziato nella relazione annuale 2020 dell’Ania esiste però una significativa differenza a livello territoriale: rispetto all’incidenza media italiana del 5,9%, la percentuale arrivava al 9,4% al Sud, era pressoché nella media nelle regioni centrali ma molto inferiore (3,8%) nel Nord.
Se si osserva il fenomeno della non assicurazione con un maggior dettaglio territoriale, si può osservare che se nel Nord quasi tutte le regioni e i relativi capoluoghi mostrano un’incidenza di veicoli non assicurati simile o molto al di sotto della media nazionale (5,9%), nel Centro sono soprattutto il Lazio e la città di Roma che presentano un’incidenza pari al doppio (rispettivamente 8,5% e 9,4%) di quella delle altre regioni della stessa area del Paese.
Al Sud invece si passa da valori poco superiori alla media nazionale di regioni come il Molise, la Basilicata e la Sardegna, fino ad arrivare alla Calabria e, soprattutto, alla Campania dove l’incidenza di veicoli non assicurati è pari a più del doppio di quella media: a Napoli un veicolo su sei circola senza assicurazione mentre a Reggio Calabria uno su otto.
Per limitare questo fenomeno secondo l’Ania si tratta di individuare tempestivamente, sfruttando le nuove tecnologie e la diffusione delle telecamere, i proprietari delle auto registrate ma non assicurate e prevedere efficaci sanzioni.