Alitalia sotto i riflettori del mercato, dopo che si intensificano i rumors su una possibile intervento di Lufthansa nel futuro della compagnia.
Secondo indiscrezioni stampa, la compagnia tedesca potrebbe entrare nel capitale di Etihad. A riportarlo è il quotidiano il Messaggero, secondo cui ci sarebbero contatti tra Lufthansa e il gruppo di Abu Dhabi per arrivare a una operazione di aumento di capitale riservato tale da portare Etihad a una quota tra il 30 e il 40% della società tedesca.
Questo sarebbe solo il primo passo per arrivare poi a una maxi-fusione. Etihad, da ricordare, è gia’ azionista al 49% di Alitalia.
Da Francoforte alcuni analisti si dicono scettici in merito a questa possibilità, mentre nessun portavoce di Lufthansa ha voluto commentare le indiscrezioni. Intanto i titoli della compagnia aerea tedesca salgono del 5,92%, quando il Dax30 perde lo 0,95%.
Trattare in una fase così complessa e con perdite per Alitalia superiori ai 400 milioni non è agevole per Abu Dhabi.
Solo a fine dicembre, come noto, le banche azioniste, Intesa e Unicredit, e il socio emiratino, hanno sborsato 470 milioni per tappare i buchi di bilancio e consentire alla compagnia di continuare a volare. A marzo ne arriveranno altri 590 per proseguire l’avventura.
Così ieri il ministro dei Trasporti Graziano Delrio, entrando al ministero dello Sviluppo economico per l’incontro con i sindacati sul caso Alitalia, sull’ipotesi di nazionalizzazione della compagnia aerea alla disperata ricerca di liquidità.
“Abbiamo già detto che aspettiamo il piano industriale”.