“L’amicizia tradizionale tra Italia e Cina è solida ed è riuscita a rinnovarsi sempre nel corso della sua lunga storia divenendo una colonna portante per il rapido e stabile sviluppo dei rapporti bilaterali” e “guardando alla nuova era, la cooperazione sinoitaliana ha un futuro roseo e prospettive di sviluppo ampie. Il popolo cinese è ansioso di unire le forze con gli amici italiani per coltivare insieme il terreno dei rapporti bilaterali e far sì che possa giungere a una nuova e più ricca fioritura e che l’amicizia tra Cina e Italia possa rinnovarsi costantemente”.
Così il presidente cinese Xi Jinping dipinge i rapporti tra Roma e Pechino in un lungo intervento sulle pagine del Corriere della Sera, in vista della visita in Italia che inizia domani.
Xi Jinping sottolinea che Roma e Pechino possono sviluppare una potenziale cooperazione in settori come quello della logistica portuale, del trasporto marittimo, delle tlc e del medicofarmaceutico. Secondo Xi, inoltre, la Cina è pronta a coordinare più da vicino l’agenda internazionale con l’Italia tra cui organizzazioni multilaterali.
Non manca riferimento al tema della nuova Via della Seta:
“Siamo pronti – scrive ancora Xi – a costruire insieme la nuova Via della Seta, sviluppando appieno i punti di forza storici, culturali e geografici che la cooperazione tra i due Paesi sotto l’egida della Belt and Road può portare”. La definisce una “idea di interconnessione e connettività”, nella quale rientrano i “progetti italiani di costruzioni dei porti del Nord”, nonché “una nuova era in settori come la marina, l’aeronautica, l’aerospazio e la cultura”.