Mai indebitarsi se non si vuole perdere la libertà finanziaria, come consigliavano gli Antichi Romani, secondo cui chi è debitore di qualcosa nei confronti di qualcuno non è una persona veramente libera. Il consiglio arriva in un’intervista a Esquire da Nassim Nicholas Taleb, ex trader ed esperto di matematica finanziaria, nonché autore di bestseller come The Black Swan, Skin in the Game, Fooled by Randomness.
“Non ho mai, mai preso in prestito un centesimo. Quindi ho zero record di credito. Nessun prestito, nessun mutuo, niente. Mai. Quando ero senza soldi, affittavo. Ho un’allergia al prestito e un disprezzo per le persone che sono in debito, e non lo nascondo. Seguo l’atteggiamento degli Antichi Romani, secondo cui i debitori non erano persone libere”, si legge nell’intervista concessa dal trader libanese naturalizzato statunitense.
Dall’autore di “Il Cigno Nero“, termine diventato con il tempo la metafora per identificare un evento altamente improbabile, e di conseguenza erroneamente ignorato, arriva anche un consiglio per la gestione del proprio portafoglio: “detengo euro, dollari e sterline inglesi. Quello che faccio con i miei soldi è personale”, aggiunge Taleb, svelando un aneddoto: “tante persone mi chiedono le mie previsioni sull’economia, ma dovrebbero chiedermi piuttosto cosa ho nel mio portafoglio”.
Secondo Taleb, la maggior parte delle persone non capisce come gestire l’incertezza. “Fuggono da piccoli rischi e, senza accorgersene, abbracciano il grande, grande rischio. Gli uomini d’affari che hanno sempre successo fanno l’esatto contrario: fai tutti gli errori che vuoi, ma assicurati di essere lì domani”.