Mercoledì alle 15 trasmetteremo in diretta l’intervista del direttore Leopoldo Gasbarro a Paolo Crepet, un appuntamento che andrà a sancire l’epilogo perfetto al nostro evento “Il valore della consulenza”. Il 13 febbraio, a poco più di una settimana dal convegno sull’advisory targato Wall Street Italia, un appuntamento da non perdere. Vediamo tutto nell’analisi.
L’intervista all’esperto
In particolare il noto psichiatra, sociologo e opinionista Crepet ci illustrerà quella che è la sua view sul tema della demografia e sul ricambio generazionale, e su quanto sia importante da parte di tutti approcciare nel modo giusto al percorso educativo-formativo dei giovani per ritrovarci domani in un Paese migliore. Praticamente la ciliegina sulla torta alla marea di contenuti utili e interessanti emersi l’1 febbraio al nostro evento in Borsa Italiana.
Chi è Crepet
Paolo Crepet si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova nel 1976 e poi in Sociologia presso l’Università degli Studi di Urbino nel 1980, nel 1985 ottiene la specializzazione in Psichiatria presso la Clinica Psichiatrica dell’Università di Padova. Ha conosciuto, da giovane, Franco Basaglia, avvicinandosi alle sue posizioni antipsichiatriche. Dopo aver lavorato all’ospedale psichiatrico di’ Arezzo, lascia l’Italia per trasferirsi in India, a Chandigarh, per tre anni, e poi spostarsi in Danimarca, nel Regno Unito, in Germania, in Svizzera e nella Repubblica Ceca. In seguito, insegna a Toronto, a Rio de Janeiro e presso il Centro di Studi Europei dell’Università di Harvard; decide poi di tornare in Italia per seguire Basaglia a Roma. Spesso ospite in televisione, è divulgatore e opinionista in moltissime trasmissioni. Nel 2013 è stato presidente della Giuria dei Letterati del Premio Campiello. Come scrittore vince nel 2015 il Premio letterario La Tore Isola d’Elba alla carriera.
Il focus dell’evento
L’elemento chiave de “Il valore della consulenza” sono stati i trend demografici in atto e come questi si interfacciano con la finanza. L’Italia sembra andare verso una sorta di inverno demografico, con l’età media dei cittadini che andrà via via aumentando negli anni a venire. Questo non può non avere un impatto sui conti pubblici, sull’economia reale e quindi conseguentemente anche su risparmi e finanza. Una popolazione più vecchia significa che meno persone lavorano e contribuiscono alla crescita economica del Paese, e che più persone ricevono una pensione e richiedono assistenza sanitaria.
Segui la diretta
Insomma, la demografia in Italia sembra essere una vera e propria bomba a orologeria, sulla quale è arrivato il momento di confrontarsi e tracciare una linea d’azione comune, come abbiamo fatto nella giornata di lavori in Piazza Affari. Per chi volesse, martedì 13 a partire dalle 15, sarà possibile seguire qui dal vivo l’epilogo perfetto con Paolo Crepet. Con l’auspicio che una riflessione vera e concreta sul tema porti a sviluppi futuri positivi per tutti.