(9Colonne) – Bruxelles, 19 feb – “Il cambiamento di orientamento politico risultante dalle ultime elezioni politiche di primavera è particolarmente evidente per quanto riguarda le politiche sull’immigrazione, nell’ambito delle quali l’approccio restrittivo degli ultimi anni si sta gradatamente trasformando in una maggiore apertura e in un contesto pluridimensionale”. E’ positivo il giudizio espresso dalla Commissione europea sul ‘nuovo corso’ della politica sull’immigrazione avviato in Italia dal governo di centrosinistra dopo la vittoria alle elezioni di aprile. Nella Relazione sulla protezione sociale e l’inclusione sociale 2007 presentata oggi dall’Esecutivo comunitario si sottolinea che “sono state applicate leggi nazionali ed è stato presentato un progetto di legge per andare meglio incontro alle esigenze del mercato del lavoro e per lottare contro l’illegalità e il lavoro nero. Sono inoltre previsti cambiamenti significativi per quanto riguarda le regole relative alla cittadinanza”. Bruxelles cita anche il nuovo fondo nazionale per l’inclusione sociale degli immigrati previsto dalla legge finanziaria del 2007, e riconosce che “a livello nazionale, risorse finanziarie adeguate sono destinate all’integrazione scolastica dei minori stranieri, con particolare attenzione per i minori appartenenti a minoranze etniche”.