In tutto il mondo, i prezzi degli immobili di lusso stanno registrando un aumento generale. Secondo i dati forniti dal Prime Global Cities Index di Knight Frank, a settembre 2023 si è osservato un incremento del 2,1% a livello globale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Il rapporto rileva che questo dato conferma una certa stabilità nel mercato immobiliare. Sebbene i prezzi siano aumentati in circa il 67% delle principali città del mondo, solo il 63% di esse ha mostrato una crescita nel corso dell’ultimo trimestre. Questo potrebbe indicare una maggiore incertezza per il futuro, in parte attribuita all’ascesa costante dei tassi di interesse e all’incremento dell’inflazione, che stanno mettendo pressione su tutti i segmenti del mercato immobiliare, compreso quello delle proprietà di lusso.
Le città dove gli immobili di lusso costano di più
La crescita più significativa è stata osservata a Manila, che ha superato Dubai e si è posizionata al vertice del Prime Global Cities Index con un notevole aumento dei prezzi delle case di lusso del 21,2%. La capitale degli Emirati Arabi Uniti, Dubai, si è mantenuta al secondo posto con un aumento del 15,9%, mentre Shanghai ha raggiunto il terzo posto con una crescita del 10,4%.
In Europa, tra le città più in alto ci sono Madrid e Stoccolma, con quest’ultima che si è classificata sesta nonostante un calo del 7,7% nel trimestre precedente. Numeri negativi invece per Londra, dove i prezzi sono in ribasso dello 0,7% nel trimestre e dell’1,7% su base annua, attestandosi al 29° posto.
Questa è la top 10 delle città i cui prezzi degli immobili sono cresciuti di più quest’anno:
- Manila: +21,2%
- Dubai: +15,9%
- Shanghai: +10,4%
- Mumbai: 6,5%
- Madrid: 5,5%
- Stoccolma: 4,7%
- Seoul: 4,5%
- Sydney: 4,2%
- Nairobi: 4,1%
- Delhi: 4,1%
Mercato immobiliare in Italia: le città con più immobili di lusso
E l’Italia? Nella classifica di Knight Frank non appare nessuna città italiana, ma questo non significa che il mercato del lusso stia arrancando.
Questo continua a mostrare buone performance, con una domanda di immobili di alta gamma in crescita del 9% rispetto al periodo precedente all’epidemia di Covid-19. Inoltre, l’offerta di immobili di lusso ha mantenuto una leggera crescita rispetto agli inizi del 2019, e il segmento del lusso rappresenta attualmente il 2,3% di tutto il mercato residenziale italiano. I dati sono di Immobiliare.it Insights, in collaborazione con LuxuryEstate.com.
L’analisi della distribuzione territoriale degli immobili di lusso in Italia mette in evidenza che la maggior parte di essi si trova nelle regioni del Nord e del Centro del Paese, pari quasi al 90%. Per la precisione: il 36% si trova nel Nord-Ovest, il 18% nel Nord-Est e il 34% è situato nel Centro. Sud e le Isole ospitano il 12% del patrimonio immobiliare di lusso disponibile.
Di conseguenza, la classifica delle città con i patrimoni immobiliari di prestigio più elevati vede in maggioranza quelle del Nord e Centro.
- Milano: € 6,06 Mld
- Roma: € 4,50 Mld
- Versilia: € 3,47 Mld
- Riviera Ligure: € 2,87 Mld
- Laghi: € 2,47 Mld
- Firenze e dintorni: € 2,09 Mld
- Napoli: € 789 Mln
- Costa Smeralda: € 784 Mln
- Dolomiti: € 626 Mln
- Torino: € 523 Mln
- Riviera Romagnola: € 495 Mln
- Bologna: € 451 Mln
- Sicilia Costa Orientale: € 382 Mln
- Terra di Bari: € 293 Mln
Mercato italiano del lusso vicino ai 50 miliardi
Anche se di solito gli immobili di alta gamma tendono ad avere tempi di permanenza sul mercato più prolungati rispetto al mercato tradizionale, negli ultimi anni si è osservata una significativa riduzione dei tempi di vendita. Attualmente, il periodo medio necessario affinché un annuncio immobiliare venga rimosso dal mercato, si attesta a 6,7 mesi, una diminuzione di due mesi rispetto all’inizio del 2019.
Nel mercato residenziale di lusso, la composizione dello stock mostra una divisione quasi equa tra appartamenti e soluzioni indipendenti. Gli appartamenti rappresentano il 52% del totale, mentre le ville costituiscono il restante 48%.
Complessivamente, il valore degli immobili di lusso italiani si avvicina ai 48 miliardi di euro, con una crescita negli ultimi anni che lo sta portando sempre più vicino al traguardo dei 50 miliardi. Tuttavia, sono le ville di lusso a concentrare la maggior parte del valore, con un totale di 27,8 miliardi di euro alla fine del 2022, registrando un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente, mentre gli appartamenti ammontano a 20,1 miliardi di euro.
La maggior parte degli appartamenti sono al Nord, ma più ville nel Centro
Riguardo alla distribuzione geografica, gli appartamenti sono prevalentemente concentrati nel Nord-Ovest, rappresentando quasi la metà (43%), seguiti dal Centro (28%) e dal Nord-Est (20%). Il Sud e le Isole contribuiscono solo per l’8% del totale.
Le ville mostrano una diversa distribuzione geografica, con il Centro che ospita il 41% del totale, il Nord-Ovest il 28%, mentre il Nord-Est si posiziona al terzo posto con il 17%. Inoltre, il Sud e le Isole aumentano la loro presenza, contribuendo complessivamente al 15%.
Nonostante la presenza equilibrata di appartamenti e ville nello stock, il 71% della domanda nel mercato di lusso è orientato verso gli appartamenti. Il Centro e il Nord-Est registrano una crescita del 20% rispetto al 2019, attrarre l’interesse di potenziali acquirenti.