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Immobiliare: in vendita la Villa della Gioconda in Toscana

Una tenuta italiana con un legame storico con la “Monna Lisa” viene messa sul mercato per 19,66 milioni di dollari. La villa costruita nel 1300 è sul mercato a Scandicci, in Toscana. Una tenuta stupefacente che ospitava la famiglia di Francesco del Giocondo, marito della nobildonna ritratta nella “Monna Lisa” di Leonardo da Vinci.

Villa Antinori in vendita

Fu proprio Del Giocondo che commissionò a Leonardo da Vinci un ritratto della moglie Lisa. L’inestimabile dipinto oggi è esposto al Museo del Louvre di Parigi, in Francia.

Diletta Giorgolo, responsabile del settore residenziale di Italy Sotheby’s International Realty, ha dichiarato a FOX Business che la villa è una delle proprietà più antiche nelle immediate vicinanze di Firenze. La Villa di Montaguglione, oggi nota come Villa Antinori, si trova sulla riva sinistra dell’Arno, a soli tre chilometri dal centro di Firenze.

“La sua architettura di epoca rinascimentale la dice lunga sul suo significato storico e sul suo valore artistico, rendendola un vero e proprio gioiello per chiunque apprezzi la storia e la cultura europea”, ha dichiarato Giorgolo.

La villa è impreziosita da dettagli d’epoca e dispone di 14 camere e 15 bagni.

Giorgolo ha dichiarato che “i potenziali acquirenti saranno probabilmente persone con un profondo apprezzamento per la storia e l’arte, in particolare coloro che hanno una particolare affinità con il periodo rinascimentale di Firenze”.

Situata su quasi 67 acri, con la sua cappella esagonale privata, Villa Antinori ha altri edifici sulla proprietà con un campo da tennis e una piscina. Il giardino è ricco di rose e di aiuole simmetriche, tra cui una grande “scala del cavaliere” a forma di sperone”, ha dichiarato l’agenzia immobiliare.

Secondo quanto riferito, la villa è stata frequentata da molti personaggi storici di rilievo. Il governo italiano ospitò nella tenuta il cancelliere austriaco Kurt von Schuschnigg dopo l’assassinio del suo predecessore, Engelbert Dollfuss, nell’agosto del 1934.

Si dice che il generale Jean-Baptiste-Jules Bernadotte abbia soggiornato nella villa durante la campagna d’Italia di Napoleone Bonaparte.  Un ritratto di donna, che si dice sia stato lasciato da lui, rimane in una delle stanze.

“Questa casa offre l’opportunità unica di possedere e vivere in un pezzo di storia rinascimentale, circondato da una bellezza senza tempo e da un significato culturale”, ha dichiarato Giorgolo.